GOLASECCA – Il Covid entra nel Comune di Golasecca e colpisce i vertici. Positivi anche il sindaco Claudio Ventimiglia – sintomatico e in isolamento già da lunedì scorso, 26 ottobre – e il suo vice Bruno Specchiarelli, al momento con lievi conseguenze, nel limite di un’influenza. La conferma è arrivata da Ats nella serata di ieri, sabato 31 ottobre, e adesso si procederà da protocollo con la quarantena e le cure necessarie. Al momento sono 21 i positivi – più le ultime due novità – in paese e la degenza delle prime due figure amministrative porterà, probabilmente, alla chiusura temporanea del municipio.
Sintomi e cure
Nel frattempo il primo cittadino garantisce di stare bene e di seguire tutte le indicazioni fornite dal medico per recuperare il prima possibile. «Inutile dire che però è un virus faticoso da gestire», confessa. «Mi ha preso alla gola e non riesco a parlare perché continuo a tossire: è molto fastidioso». Fortunatamente, per il momento, «non ho febbre, solo molta stanchezza», aggiunge. Lunedì scorso sono arrivati i primi sintomi, da lì è scattato subito il protocollo: isolamento e medicine. Poi l’esito positivo. «Ora ricomincio con almeno altri dieci giorni di quarantena, poi vedremo come procedere. Già oggi dovrebbero arrivare gli operatori Usca (Unità speciali di continuità assistenziale, ndr) per darmi qualche indicazione in più su come procedere per guarire». Intanto, per quanto sarà possibile si continuerà con l’attività amministrativa da remoto, «in ogni caso informeremo i cittadini su ogni cambiamento di programma».
Con Ventimiglia, è risultato positivo anche il vice Specchiarelli, che sembra però mostrare sintomi più lievi: «Mi sento fiacco, da associare più a una stanchezza da influenza. Ma è comunque una situazione da non sottovalutare, spero di riprendermi in tempi brevi»
Prima Reggio, poi sindaco e vice
Solo due settimane fa anche la capogruppo di minoranza Madì Reggio aveva annunciato di essere fra i contagiati a Golasecca. Così diceva: «Come un’influenza? Sì, ma molto molto pesante». E aveva deciso di rendere pubblica la sua positività «per informare le persone che pensano di essere state vicino a me. Credo che sia un dovere civico farlo sapere, non è una cosa per cui vergognarsi. Anzi, in questo modo si aiuta fare informazione, per prevenire ulteriori casi positivi».
Ora la lista di contagi si allunga, portando i positivi a +2 con il sindaco e il suo vice.
Golasecca, Madì Reggio positiva al Covid: «Renderlo pubblico è un dovere civico»