Gorla Minore, Landoni “spara” ai cacciatori: «Rispettate le regole»

gorla minore caccia ordinanza

GORLA MINORE – La stagione di caccia si è appena aperta e a Gorla Minore iniziano già le prime segnalazioni contro i cacciatori per gli spari troppo vicini ai centri abitati. E il sindaco, Vittorio Landoni, interviene prontamente con un’ordinanza per richiamare tutti al rispetto della legge. «Vista la preoccupazione dei cittadini, e per evitare tensioni sociali come gli altri anni, mi sento di ribadire le regole che i cacciatori devono rispettare», dice Landoni.

Spari troppo vicini

Ieri, domenica 20 settembre, è ripresa la stagione della caccia in Lombardia. E le prime lamentele non tardano ad arrivare. «Ho ricevuto alcune segnalazioni da parte dei cittadini, soprattutto quelli che vivono vicino ai boschi», dice il sindaco. Spari molto forti, forse troppo vicini alle abitazioni, ma anche incontri con cacciatori poco educati.

Nessuna restrizione in più, solo quelle già vigenti

Ecco allora che il sindaco di Gorla Minore ha deciso di emanare un’ordinanza questa mattina, lunedì 21 settembre, per ribadire le regole che i cacciatori devono rispettare. «Non ho detto nulla di nuovo, ma ho solo sottolineato le direttive vigenti». In particolare il fatto che non si possa sparare in direzione dei centri abitati e di mantenere la distanza di 100 metri da immobili e fabbricati.

Rendono i boschi ancora più pericolosi

«In prossimità dei boschi – spiega Landoni – ci sono delle attività equestri e di allevamento, quindi è necessario stare molto attenti e tenere la distanza prevista dalla legge. Inoltre, in passato è successo che alcuni cittadini, passeggiando per i boschi abbiano incontrato dei cacciatori, che hanno risposto in maniera poco educata alla richiesta di spostarsi».

Perciò Landoni, dopo aver mandato un’ email alla forestale, ha pubblicato l’ordinanza, nella speranza di evitare malcontento tra i cittadini. «So che molti sono già preoccupati e come amministrazione pensiamo anche al futuro dei nostri boschi. Infatti molte persone evitano già di percorrere i sentieri dei boschi a causa dei problemi di legalità e spaccio. Se ora ci mettiamo anche gli spari dei cacciatori, i gorlesi saranno sempre meno incentivati a vivere questi luoghi. Noi invece stiamo promuovendo, insieme a Marnate le passeggiate per riprendere il controllo del verde».

Marnate, Guzzetti: «I nostri controlli nei boschi fanno scappare i pusher»

gorla minore caccia ordinanza – MALPENSA24