GORLA MINORE – «Civici al servizio della comunità». Vittorio Landoni, sindaco uscente di Gorla Minore e candidato alla guida della lista Per una comunità rinnovata lo ha ribadito presentando i candidati che lo affiancano. E annunciando, come aveva già fatto, alcune conferme «La giunta, almeno per il primo periodo, resterà quella attuale in caso di rielezione» (quindi se confermato per un secondo mandato Landoni riconfermerà Beatrice Bova, attuale vice sindaco e assessore all’ Urbanistica Territorio Ecologia, Fabio Lorvetti, attuale assessore al bilancio, Annalisa Castiglioni, attuale assessore all’Istruzione e Cultura e Giuseppe Migliarino, attuale assessore ai Lavori Pubblici) e alcune novità: «I giovani qui hanno spazio, sono portatori di idee», ha detto sottolineando come alcuni candidati siano della classe 1997.
«La politica nazionale è lontana da Gorla Minore»
Civici, dunque: «I partiti non ci interessano – ha ribadito il sindaco uscente – Ci interessano le persone. Persone che abbiano voglia di lavorare per il paese, come è stato fatto sinora, senza che le ideologie intralcino questa voglia di fare». A rimarcare il concetto è stato lo stesso Migliarino, durante la presentazione della lista lunedì 29 aprile, che non ha risparmiato una frecciata agli avversari, ovvero a Progetto per Gorla più Viva, lista guidata da Fabiana Ermoni, apertamente sostenuta da tutto il centro destra. «I nostri avversari esprimono tre partiti e una lista civica – ha detto Migliarino – Ma la politica nazionale è molto distante dai problemi di Gorla Minore e dei suoi cittadini». Sul fronte del lavoro fatto il sindaco uscente ha ricordato «Gli oltre 3 milioni e mezzo di euro di investimenti fatti e trasformati in opere» e cita il milione 200 mila euro investito, ad esempio, nella riqualificazione degli istituti scolastici. O i 700 mila euro messi sul piatto per la «Messa in sicurezza della viabilità. Inoltre stiamo approntando investimenti per ulteriori 4 milioni di euro». Sul futuro, in caso di riconferma, si punta molto sull’edilizia popolare, ad esempio, e, sempre sul fronte grandi progetti su guarda alla riqualificazione dell’area cimiteriale.