Calendimaggio, a piedi per 10km nel Parco del Ticino con il Cai di Somma

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SOMMA LOMBARDO – Sono in centinaia, ormai da 16 anni consecutivi, che aspettano il primo weekend di maggio per indossare scarpe comode e incolonnarsi l’uno indietro all’altro alla riscoperta della brughiera e dei percorsi naturalistici immersi nel Parco del Ticino. La scelta del percorso spetta naturalmente agli esperti del Cai di Somma Lombardo, che con il loro “Calendimaggio” ogni anno studiano il tracciato puntando sempre sulla riscoperta del territorio attraverso le antiche carrarecce ormai poco frequentate. Per l’edizione 2019, in agenda domenica 5 maggio con ritrovo alle 8.30 alla Casa del curato di via Briante 23 il percorso è già stato delineato.

Il percorso

Si tratta di un’iniziativa volta alla valorizzazione del territorio, con particolare attenzione alla parte non urbanizzata, i boschi, le brughiere e il parco del Ticino, ambienti naturalistici di grande valore spesso passati inosservati, sconosciuti ai più, che celano storie e aneddoti di grande interesse. Come ogni anno Il Calendimaggio propone un itinerario ad anello, che inizia e finisce alla sede Cai di Somma Lombardo. L’escursione non competitiva tocca angoli nascosti del territorio, percorre sentieri inusuali, e propone approfondimenti di tipo storico, naturalistico e culturale. Il tema di questa XVI edizione è la formazione geologica della valle del Ticino, le colline moreniche, la storia dei massi erratici e le leggende che intorno ad esso si sono sviluppate nei secoli, dall’antica civiltà ai giorni nostri.

Pranzo con il branzuppo

L’escursione è di circa 10,5 chilometri ed è percorribile in due ore e mezza. Al ritorno in sede i partecipanti potranno gustare il tradizionale branzuppo,  zuppa ossolana di origine walser, e altri prodotti enogastronomici tipici delle montagne alpine.

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