LEGGIUNO – Resta ricoverato in terapia intensiva e in prognosi riservata all’ospedale di Circolo di Varese il 15enne che ieri, mercoledì 6 luglio, ha rischiato di annegare per un malore nelle acque del Lago Maggiore sulla spiaggia di Arolo. Le sue condizioni restano quindi molto gravi.
Salvato dai bagnanti
Nel frattempo, dopo le prime e frammentarie notizie di ieri, oggi emerge qualche altro dettaglio in più. sull’accaduto. Il ragazzo era in acqua quando, verso le 15,30, è stato colpito da un malore e ha iniziato ad andare sotto. Ad accorgersi che qualcosa non stava funzionando sono stati i bagnati a riva e gli amici che si sono subito tuffati per soccorrere il giovane. Sono riusciti ad afferrarlo ed evitare che venisse inghiottito. Poi, grazie ad altri aiuti, l’hanno caricato su una barca e portato a riva. Nel frattempo hanno prestato al 15enne i primi e decisivi soccorsi che hanno permesso di tenerlo aggrappato alla vita. Alla spiaggia è anche arrivato un medico, che abita nelle vicinanze e che è stato chiamato dalla figlia. Per fortuna la spiaggia è anche dotata di defibrillatore.
Nel frattempo sono arrivati i soccorsi. Minuti lunghissimi da passare in una situazione di emergenza. Il giovane è stato portato all’ospedale di Circolo in condizioni molto gravi ed è stato subito ricoverato in terapia intensiva dove il suo stato viene definito stabile ma resta molto delicato. La prognosi, infatti, non è stata sciolta.
