CASTELLANZA – Non c’è pace per la Castellanza Servizi & Patrimonio, che proprio l’altro ieri, martedìì 11 giugno, ha ricevuto una seconda visita da parte degli uomini della guardia di finanza. Secondo alcune indiscrezioni, le fiamme gialle sono rimaste a lungo nella sede della partecipata del Comune. Più di 3 ore. Tempo necessario per recuperare documenti e altro materiale utile all’indagine in corso.
Sull’indagine si sa poco o nulla. Pare, infatti, che gli uomini della guardia di finanza di Saronno stiano lavorando su un possibile reato di peculato. La prima perquisizione nei locali della Castellanza servizi è avvenuta lo scorso 22 maggio. Da allora sulla questione è calato il silenzio. Quattro, al momento sono gli indagati e ben 51 i fornitori della partecipata che sono stati sentiti nelle scorse settimane dalle fiamme gialle.
Nel frattempo Palazzo Brambilla ha pubblicato un bando pubblico per la nomina dell’amministratore unico della Castellanza servizi. Ruolo rimasto vacante dopo le dimissioni di Veronelli rassegnate a inizio del mese di maggio e che sembrerebbero non avere alcuna correlazione con l’indagine in corso.
I candidati dovranno presentare istanza all’ufficio Protocollo del Comune di Castellanza, dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 12.30 e il mercoledì dalle ore 15 alle ore 18; oppure inviarla mediante Pec all’indirizzo comune@pec.comune.castellanza.va.it, entro e non oltre le 12.30 di Mercoledì 26 Giugno 2019
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