Hub tamponi a Fagnano, la Lega rivendica l’idea: «Facciamolo in via Gramsci»

Fagnano Bossi deleghe cultura

FAGNANO OLONA – “Tamponi a casa nostra”. A mettere il timbro di primogenitura sulla proposta di realizzare in paese un hub per i test anti Covid è la Lega fagnanese con una breve nota stampa firmata dallo storico esponente del Carroccio locale Fausto Bossi. «Assurdo mandare i cittadini fuori paese per effettuare il tampone – si legge nel comunicato – l’amministrazione faccia le verifiche del caso e utilizzi l’immobile di via Gramsci».

La mozione del Carroccio

Il centro tamponi continua a tenere banco in paese. E dopo le fibrillazioni sull’argomento tra amministrazione e consiglio di amministrazione della Geasc, interviene anche la Lega con Fausto Bossi. Che mette sul tavolo il testo della mozione che andrà in discussione nel consiglio comunale in programma lunedì 7 febbraio al Castello.

Nel documento che verrà presentato e votato in consiglio la Lega chiede all’amministrazione “una ricognizione sull’utilizzo degli spazi e dei servizi offerti nell’immobile di via Gramsci, sui contratti e sulle convenzioni in essere o scadute con Asst Valle Olona e Ats Insubria“. Operazione propedeutica a “un’eventuale nuova riorganizzazione degli spazi, tra le funzioni assorbite e le prestazioni svolte all’interno della struttura di proprietà comunale. Inoltre, visto le circostanze del periodo di pandemia che stiamo vivendo, si chiede all’amministrazione di  attivarsi con la massima sollecitudine per  incrementare il servizio offerto con un centro tamponi, ogni giorno sempre più necessario visto le lunghe code fuori dai centri che lo eseguono”.

La nota

«Questa è una proposta nata in sede Lega già prima delle vacanze natalizie – si legge nella nota di Bossi – Era un’operazione importante quando l’abbiamo pensata e continua ad essere valida date le difficoltà prolungate legate a tamponi per lavoro, scuola e green pass. Un servizio e un supporto importante. Assurdo mandare le famiglie di Fagnano, ogni volta, fuori paese alla ricerca di un punto tamponi con disponibilità. Una difficoltà oggettiva, a volte diventa un percorso davvero complicato. Sono convinto e auspico che il consiglio comunale sarà sensibile sul tema, con la speranza che si arrivi al più presto a fine pandemia e conseguenti restrizioni».

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