Il Terziario Avanzato della provincia di Varese cresce ma è in cerca di talenti

GALLARATE – Il Terziario Avanzato della provincia di Varese è a caccia di talenti. Un settore in crescita, che “cuba” ormai oltre il 10% della compagine associativa dell’Unione Industriali di Varese, ma che si trova di fronte ai dilemmi dell’attrazione dei giovani talenti, del mismatch tra domanda e offerta di lavoro sul territorio e della fuga dei “cervelli” verso Milano o la Svizzera. «È necessario garantire nel tempo la competitività delle imprese di questo territorio investendo nella capacità di attrarre le nuove generazioni» la sfida tracciata dal presidente Andrea Rinaldi.

Il Gruppo

Si è tenuta nella sede di Gallarate l’Assemblea del gruppo merceologico Terziario Avanzato di Univa, costituito da 113 aziende e 3.181 addetti. Andrea Rinaldi della Praezision Srl di Bodio Lomnago, è stato confermato presidente del Gruppo, un settore che numericamente rappresenta il 10,5% della compagine associativa di Univa e il 4,8% dei suoi addetti. Uno spaccato economico, in crescita sul territorio, che ha sentito il bisogno di porre al centro della propria assise i problemi legati alla difficoltà di intercettare e trattenere i talenti nelle aziende, ma anche le strade che le imprese possono intraprendere per attrarre risorse competenti e mantenerle. Tematiche su cui emerge, in modo unanime, tra le imprese del settore associate a Univa, la necessità di porre l’attenzione.

Criticità e soluzioni

«Le difficoltà del settore sono tre – le parole di Rinaldi – trattenere nelle nostre aziende persone capaci su cui abbiamo investito per migliorare le loro competenze e le loro skills, ma attirati da altri contesti più remunerativi economicamente e più disposti a venire incontro ai loro bisogni extra lavorativi; trovare giovani capaci da inserire nelle nostre aziende; far capire al contesto esterno (come ad esempio istituzioni, famiglie, scuole) i cambiamenti intervenuti e in atto negli uffici e nei luoghi di lavoro in genere; contesti sempre più moderni e a misura di una migliore conciliazione lavoro, famiglia, tempo libero». Nell’affrontare la tematica della competitività e della necessità di trattenere talenti, oltre che attrarli, il Presidente Rinaldi ha ricordato come, proprio su questi fronti, Univa stia agendo con due progetti concreti: People – L’impresa di crescere insieme e Generazione d’Industria. Il primo è il nuovo Progetto con cui l’Unione degli Industriali di Varese vuole promuovere e mettere a sistema tra le aziende, ma anche tra le istituzioni e le forze sociali, iniziative di vario genere e su diversi fronti di impegno, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo demografico, agevolando la genitorialità, la conciliazione lavoro-famiglia, l’inclusione di genere e contribuendo all’attrattività complessiva del territorio. Il secondo, Generazione d’Industria, è, invece, il progetto, ormai decennale, che ha l’obiettivo di favorire l’interscambio culturale tra le imprese e gli istituti scolastici, valorizzando il merito degli studenti.

Le sfide

Ecco perché, come ha tenuto a sottolineare il Presidente Rinaldi, «far parte di un’Associazione come Univa e di un Sistema come Confindustria, fa la differenza. Far parte della compagine confindustriale e di una delle sue più importanti espressioni territoriali, qual è Varese, vuol dire poter contare su uno strumento di competitività. Non si tratta di delegare al sistema della rappresentanza datoriale i propri problemi, ma di costruire insieme, anche con un più attivo impegno in prima persona nella vita associativa, nuovi modelli di sviluppo, nuovi modi di fare impresa e una nuova visione del e per il nostro territorio. A partire dalle persone». Oltre a quella del Presidente Andrea Rinaldi, carica riconfermata anche per il Vicepresidente Marco Castiglioni della Cubesys Srl di Castellanza e per il Delegato della Piccola Industria Carlo Vanoni della Magica Srl di Samarate.

Univa Terziario Avanzato Rinaldi – MALPENSA24