Incontro al MISE sulla Tosi di Legnano, azienda e sindacati lontani

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LEGNANO – Martedì 5 novembre si è svolto al ministero dello Sviluppo economico l’incontro tra istituzioni, proprietà, commissario straordinario, sigle sindacali e alcuni lavoratori della Franco Tosi di Legnano. Nell’incontro sono emerse posizioni differenti tra azienda (che ha annunciato 47 esuberi su 170 dipendenti) e sigle sindacali. Un ulteriore incontro sarà riconvocato a breve in Regione per la presentazione del nuovo piano industriale di FT a seguito della cessione definitiva dell’area nella “versione ridotta”, da perfezionare nelle prossime settimane con i restanti passaggi burocratici. A quanto risulta, gli esuberi sarebbero conseguenza proprio della riduzione dell’area su cui insisterà l’azienda.

Olgiati (5 Stelle): «Azienda ancora viva grazie allo sforzo di tutti»

Sull’incontro di martedì interviene il deputato legnanese del Movimento 5 Stelle, Riccardo Olgiati. «Se oggi siamo qui a parlare di Franco Tosi – esordisce – è grazie ai tantissimi sforzi fatti negli anni da tutti gli attori della partita, a partire dai lavoratori che da anni vivono nell’incertezza di quale sarà il loro futuro ma che nonostante questo non hanno mai fatto mancare il loro apporto per garantire una continuità aziendale anche nei momenti più difficili. Dopo la sciagurata gestione indiana, nessuno fino a qualche anno fa si sarebbe immaginato di trovarsi al tavolo ministeriale per parlare di un’azienda che oggi invece ha un presente e anche una prospettiva futura. Una prospettiva su cui incidono anche gli sviluppi, certo oggi non favorevoli, del mercato internazionale in cui la Franco Tosi è oggi un player riconosciuto fra i leader del proprio settore, in particolare il mercato iraniano».

«Imprescindibile la vocazione industriale dell’intera area»

legnano franco tosi trattativa«In questa fase – prosegue Olgiati – metto in rilievo l’atteggiamento collaborativo del commissario, disponibile a permettere per due anni l’utilizzo delle aree esterne al perimetro d’acquisto in cui l’azienda oggi opera, quello dell’azienda, disponibile a sedersi al tavolo per trattare nel tentativo di trovare soluzioni che riducano al minimo gli esuberi, e del Comune di Legnano, presente al tavolo e disponibile a lavorare per venire incontro alle esigenze connesse al rilancio dell’area. Assumeranno ancora maggior rilievo le proposte che verranno avanzate dalle forze politiche che si presenteranno alla prossima tornata elettorale relative al futuro del quadrilatero compreso tra piazza Monumento, via Alberto da Giussano, Via San Bernardino e la ferrovia. Per il Movimento 5 Stelle, tale area dovrà mantenere la sua vocazione industriale. Tutto però ruota ovviamente intorno al piano industriale che a breve l’azienda presenterà alle sigle sindacali per trovare un accordo accettabile per entrambe le parti. Il governo – conclude l’on. Olgiati – continuerà a lavorare per questi obiettivi affinché non si vanifichino anni di sforzi. Come Movimento, saremo sempre attenti a qualsiasi passaggio tecnico e istituzionale per accompagnare la Franco Tosi nella sua rinascita e i lavoratori verso un futuro sereno».

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