Jerago Orago, 300mila euro per rifare le strade. Marciapiede stazione, lavori al via

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JERAGO CON ORAGO – Sono iniziati i lavori di realizzazione del marciapiede di via Milano a Orago, nel tratto tra il ponte della ferrovia e il parcheggio della stazione FS di Cavaria. Un’opera che ha sollevato polemiche a non finire in seguito all’abbattimento dei 33 platani del viale, con quello che le opposizioni hanno definito come un “blitz” da parte dell’amministrazione guidata dal sindaco Emilio Aliverti. Ora però il marciapiede verrà realizzato, iniziando con la posa dei micropali lungo la scarpata del tratto in trincea della ferrovia, che lo sorreggeranno. Il prossimo passo sarà l’allargamento del ponte della ferrovia, simbolo dell’unione tra le due frazioni di Jerago e Orago, finanziato con una parte dell’ultima donazione da un milione di euro di Cele Daccò, la benefattrice che ha già consentito di costruire la nuova piscina e di recuperare l’ex centro Madonnina. Verranno realizzati, spiega il sindaco, «due marciapiedi a norma sul ponte, con allargamento degli ingaggi, e un nuovo marciapiede che dal ponte, costeggiando la via Gioberti, permetta di mettere in sicurezza anche il percorso verso il centro di Orago».

Cantieri grazie ai fondi regionali

Ma sono diversi i cantieri pronti a partire a Jerago con Orago. Anche grazie ai 350mila euro stanziati da Regione Lombardia per le opere straordinarie del piano Marshall di investimenti per l’emergenza Covid, da cantierare entro la fine di ottobre. «Abbiamo deciso di investirli nella manutenzione delle strade e del verde – annuncia il sindaco Emilio Aliverti – abbiamo optato su interventi immediatamente cantierabili, nello spirito della delibera regionale». I fondi sono stati così suddivisi: 300mila euro per la manutenzione straordinaria delle strade, inclusa la creazione di attraversamenti pedonali e dossi, e 50mila euro per la manutenzione straordinaria del verde, con la ripiantumazione e la riqualificazione delle aree verdi del paese «per riportare il bello».

Duplice obiettivo

L’obiettivo dell’amministrazione comunale di Jerago con Orago è di «rimettere a posto il paese, centro e periferia, Jerago e Orago», anche perché a settembre verranno completate le opere per la posa dei sottoservizi, fibra ottica e gas, con i conseguenti ripristini delle strade. «L’esempio è via Giulio Bianchi, che è una pista di biliardo» sottolinea il sindaco Aliverti. Ma la scelta nasce anche da un altro motivo: «Il bando regionale – spiega il primo cittadino di Jerago con Orago – prevede il pagamento del contributo già nel corso di quest’anno in caso di collaudo delle opere realizzate entro novembre, altrimenti la Regione verserebbe nel 2020 solo una prima tranche di quanto spetta, e il resto il prossimo anno. Con questa nostra scelta riusciremo a pagare le imprese già quest’anno».

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