Jerago Orago punta su sicurezza e decoro. Telecamera anti-furbetti in via Molinello

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JERAGO CON ORAGO – «Servizi, sicurezza, decoro. Lo abbiamo ripetuto mille volte in campagna elettorale, ed è sempre in mente come guida nelle scelte». Così il sindaco di Jerago con Orago Emilio Aliverti annuncia un pacchetto di opere realizzate e in corso di realizzazione alla vigilia della primavera, ribadendo quali sono «le priorità» della sua amministrazione. Tra le novità, c’è anche la telecamera posizionata all’incrocio tra via Molinello e la via Varesina, per stanare i “furbetti” dell’inversione a U, che ignorano sistematicamente (e pericolosamente) il divieto di svolta a sinistra per immettersi sulla provinciale, solo per risparmiare poche decine di metri di marcia fino alla maxi-rotatoria del “Punt di Ball”.

Le nuove telecamere

Sul fronte della sicurezza sono una decina in tutto le nuove telecamere installate per il potenziamento del sistema di videosorveglianza: quelle tradizionali in piazza Mazzini, davanti ai cimiteri di Jerago e Orago, al parco Onetto, oltre alle nuove telecamere leggitarga, che servono ad individuare le auto che circolano ad esempio senza assicurazione, posizionate in via Autostrada e, appunto, in via Molinello, «dove – sottolinea Aliverti – saranno utili per sanzionare anche i furbetti della svolta vietata».

Verde e strade

Nell’elenco delle opere già realizzate sul fronte del decoro rientrano «le potature fatte in via Milano e in via Grandi» e «la segnaletica orizzontale e verticale, vale a dire strisce bianche e cartelli stradali, sistemata e rinnovata», mentre sono di prossima realizzazione «le nuove aiuole all’ingresso del paese, che saranno predisposte nelle prossime settimane» e «l’asfaltatura della via Milano» – dove è terminato da poche settimane il cantiere del nuovo marciapiede – per la quale il sindaco chiede «ancora un po’ di pazienza».

I giochi nei parchi

E poi c’è un altro capitolo che sta particolarmente a cuore al sindaco Emilio Aliverti: «l’installazione dei nuovi giochi per i bambini nei parchi, partita questa settimana per approfittare delle chiusure della zona rossa, con l’obiettivo di terminare i lavori per Pasqua, restituendo così aree verdi più accoglienti in vista delle auspicabili riaperture». Nuovi giochi, «molti dei quali inclusivi», e nuovi arredi al parco Onetto, tra cui anche «un piccolo ponte tibetano», ma anche al parco Cassani, «sempre più frequentato», e al parco Daccò di Orago, che «diventerà ancora più attrattivo con un nuovo salterello e un tris di altalene». Un investimento da circa 50mila euro, «necessario – rimarca il sindaco Aliverti – anche perché i giochi dei nostri parchi sono molto utilizzati e si usurano rapidamente», in parte finanziato con il contributo di Regione Lombardia attraverso il bando vinto per il sostegno ai Distretti del Commercio.

Jerago Orago, la luce a Led in fondo all’iter della gara dell’illuminazione pubblica

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