FERNO – Se gli si chiede quando appenderà le scarpette o meglio, la cintura al chiodo, il Maestro Gianni Nese risponde: «Non smetterò mai di combattere». Pratica instancabilmente Kung Fu da 45 anni, e nel corso dei recenti Campionati Internazionali di Hong Kong ha raccolto ben sei medaglie d’oro, oltre ad essere nominato ambasciatore nel mondo per la comunicazione delle arti marziali. Un vero orgoglio per Ferno, che oggi 29 aprile ha riaccolto il Maestro Nese dopo la sua impresa cinese.
Ambasciatore mondiale di arti marziali
Considerato che le arti marziali sono specialità rara in Occidente, l’impresa del Maestro Nese acquisisce ancora maggiore valore. Dall’8 al 16 aprile scorso ha partecipato a sei gare fra Tai Chi e Kung Fu, portando a casa in tutti i casi sei primi posti. Ma non solo: «Gareggio ormai a Hong Kong da dieci anni nella mia specialità, ottenendo sempre primi posti. Ma quest’anno è stato particolarmente speciale perché ho ricevuto la nomina di ambasciatore per la comunicazione delle arti marziali nel mondo» racconta Nese. Che della Cina parla come della sua seconda casa, quella che lo ha accolto dal punto di vista sportivo e che è fonte di ispirazione per lui e indirettamente per i suoi allievi: «Il Maestro Nese è sicuramente il fiore all’occhiello del mondo sportivo fernese – ha commentato il vicesindaco Mauro Cerutti, che oggi ha dato il bentornato al Maestro insieme al sindaco e la giunta al completo – e il suo esempio genera un positivo spirito di emulazione. A partire dai suoi allievi, circa 130, numero di certo notevole per la disciplina».
I successi di Ferno nello sport
«I successi del Maestro Nese sono ormai un’abitudine per noi – aggiunge il sindaco Filippo Gesualdi – ma il fatto che ora sia ambasciatore nel mondo conferisce ancora più valore alla sua arte». Un vero orgoglio per Ferno e per il suo ricchissimo tessuto associativo nel mondo dello sport: lo sottolinea Silvano Ielmini, presidente della Consulta sportiva: «Tutte le nostre associazioni sportive fanno un gran lavoro con ottimi risultati: siamo orgogliosi del Kung Fu, ma anche dei risultati nel calcio, nel basket, nel volley e nello yoga».