FAGNANO OLONA – «Sono anni che questa situazione va avanti così e noi non ne possiamo più. L’amministrazione deve venire a fare un sopralluogo nelle nostre vie quando piove per rendersi conto del disagio che viviamo». Così il referente dei residenti di via Rossini di Fagnano Olona, Christian Pagani, denuncia per l’ennesima volta l’allagamento della sua via, e di alcune vie adiacenti, dopo gli acquazzoni di questi giorni.
Pericolo di acquaplanning
Le prime segnalazioni all’amministrazione di Fagnano risalgono già a 6 anni fa, eppure in via Rossini non è cambiato nulla. Ogni volta che piove la strada si allaga, creando disagi per i residenti e per chiunque passi di lì. «Oltre alle difficoltà nell’uscire, fare manovra, e addirittura camminare, questa situazione è anche pericolosa, perché possono verificarsi eventi di acquaplanning e le auto, che spesso sfrecciano velocissime possono anche uscire fuori strada e andare a sbattere contro le case», avverte Pagani.
Che il Castello ci ascolti
Che, a nome di circa altre 50 famiglie, fa un nuovo appello all’amministrazione. «Abbiamo fatto moltissime segnalazioni, ma non siamo stati minimamente considerati. Sarebbe il caso che il sindaco o qualche assessore venissero a fare un sopralluogo quando piove per rendersi conto dello stato della via e che poi valutassero la soluzione migliore».
Il vero problema in via Rossini è la mancanza della fogna e il manto stradale che andrebbe interamente rifatto, perché quando piove la stradina molto stretta non riesce a far fluire l’acqua ai lati e quindi si creano grandi pozze d’acqua. Il disagio, però, è condiviso anche dai vicini di casa, perché per esempio nell’adiacente via Toti la situazione è ancora peggiore. «Un vero disastro, sembra la Parigi Dakar più che Fagnano. Insomma siamo una zona dimenticata ed è il momento che qualcuno ci ascolti», conclude Pagani.
Fagnano, protesta in via Rossini: «Quando piove qui diventa un lago»
