La Fondazione Ticino Olona guarda a famiglie e fragilità colpite dall’emergenza

LEGNANO – Due nuovi bandi, i primi del 2021, per ripartire e per un ritorno alla normalità. Ne ha deliberato la pubblicazione il consiglio di amministrazione della Fondazione Comunitaria del Ticino Olona la scorsa settimana. Il bando “Educazione e conciliazione familiare” dispone di un budget di 150.000 euro, l’altro a sostegno alle fragilità di 120.000 euro. A differenza degli altri anni, in questa fase la Fondazione non esaurisce tutte le sue risorse, ma ne riserva una parte alla seconda metà dell’anno per poter rispondere al meglio all’evolversi della situazione.

Forte: «Contrastare gli effetti collaterali della crisi»

«I nuovi bandi – spiega il presidente della Fondazione, Salvatore Forte – pur volendo rappresentare un ritorno alla normalità, non potevano non tener conto della situazione pandemica e del suo sviluppo, soprattutto sul piano economico e sociale. L’anno scorso abbiamo supportato l’emergenza sanitaria che oggi, seppure con lentezza, con la campagna vaccinale dovrebbe avviarsi verso un forte contenimento e ridimensionamento. Gli effetti collaterali, economici e sociali appunto, sono invece tutti sul tavolo delle emergenze. Sappiamo che il nostro intervento rappresenta piccola cosa rispetto all’entità dei bisogni, ma sappiamo anche che sempre, da oltre 15 anni, i nostri bandi riescono a dare ossigeno a tante realtà che sul territorio sono impegnate a contrastare disagi e difficoltà».

Due bandi da 270.000 euro

Il primo bando si rivolge a progetti per azioni formative a compensazione degli effetti negativi generati dal lockdown del sistema educativo e dalla didattica a distanza, con particolare attenzione ai soggetti più fragili e in condizioni di disabilità; progetti volti a mitigare il disagio psicologico di bambini, ragazzi e giovani costretti ad una limitazione della vita sociale a causa della pandemia; progetti per favorire la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia al fine di aumentare la qualità della vita familiare; e progetti volti a organizzare, secondo le modalità consentite dalle leggi in vigore, i servizi estivi e di tempo libero per bambini e adolescenti.

Il secondo bando punta invece a incentivare un ripensamento dei servizi per la disabilità, per gli anziani, per gli ammalati e per la popolazione più fragile con la strutturazione di proposte innovative e diversificate. Obiettivo: garantire risposte più efficaci ed efficienti a nuovi bisogni e alle nuove fragilità. I progetti da presentare dovranno riguardare iniziative complementari e integrative rispetto alle azioni di assistenza ordinaria.

Tutte le informazioni tecniche sulle scadenze e sulle modalità di partecipazione sono indicate nel regolamento dei bandi, consultabili e scaricabili insieme alla relativa modulistica sul sito della fondazione alla pagina Bandi. Salvo ulteriori restrizioni imposte dall’emergenza, gli esiti dei bandi saranno presentati con un evento speciale nel cortile del Castello Visconteo di Legnano.

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