BUSTO ARSIZIO – Iscritti della Lega tutti riuniti, ma non ancora per il congresso, bensì per la cena che “chiude” la sezione per la pausa estiva. I militanti bustesi del partito di Matteo Salvini giovedì sera, 30 giugno, si sono ritrovati al ristorante Villa Carlotta, ed è stato una sorta di “antipasto” dell’assemblea che chiuderà la storia infinita del Congresso cittadino, più volte rimandato. Ora la data ipotizzata è giovedì 14 luglio, anche se per il momento il commissario Paola Reguzzoni non si sbilancia, in attesa della convocazione ufficiale da parte della segreteria provinciale. «Di sicuro lo faremo entro la fine di luglio».
La cena
Alla cena della sezione c’erano il commissario Paola Reguzzoni e il suo successore designato Alessandro Albani, già capogruppo in consiglio comunale e indicato per il ruolo di segretario cittadino dall’accordo siglato tra i due punti di riferimento delle diverse “anime” della sezione, la stessa Reguzzoni e l’europarlamentare Isabella Tovaglieri. Anche lei presente insieme agli altri due assessori Manuela Maffioli e Giorgio Mariani e al consigliere Simone Orsi. Una tavolata che sancisce la “quadra” trovata dopo settimane di incertezze, e arrivata in concomitanza con la delicata partita delle nomine Agesp, per un movimento che prova a serrare i ranghi in vista soprattutto delle sfide elettorali del 2023. Quando, oltre alle politiche, ci sarà il decisivo appuntamento delle elezioni regionali. E chissà se stavolta la sezione di via Culin riuscirà a ritagliarsi di nuovo un ruolo da protagonista, dopo il flop della ricandidatura di Giampiero Reguzzoni nel 2018: si dice con la stessa Paola Reguzzoni che potrebbe scendere in campo per la corsa al Pirellone. Ma, almeno per ora, questa è un’altra storia.