La Lega salva anche il festival circense, eredità di Pd e A Sinistra a Cardano

sbocciart festival circo cardano

CARDANO AL CAMPO – Tre indizi fanno ormai una prova certa. Dopo aver confermato la viabilità in via Roma e consentito ai musulmani di continuare a pregare in città, la Lega di Cardano al Campo – ancora una volta in perfetta antitesi con quanto dichiarava quando era in opposizione e in campagna elettorale – salva anche la più importante eredità culturale lasciata  da Pd e A Sinistra, il festival del teatro di strada e del circo contemporaneo che dal 2012 anima la città nel mese di settembre.

Torna SbocciArt

Per le prime edizioni si chiamava Mast, poi è diventato SbocciArt, ma la sostanza non cambia. Da sette anni Cardano è capitale provinciale del circo contemporaneo, con acrobati, clown, equilibristi, giocolieri, cantanti e marching band che si esibiscono in strada. Sono proprio gli organizzatori ad annunciare il ritorno di Sbocciart il 21 e 22 Settembre (in concomitanza con l’Autunno Cardanese), sottolineando il ruolo strategico del vicesindaco Valter Tomasini (Lega) che «ci ha coinvolto abbattendo malelingue, pregiudizi e barriere».

Quando la Lega era contro

E dire che la Lega, quando era all’opposizione, criticava duramente il festival circense. «Investono soldi a pioggia solo perché sono vicini al Partito democratico cardanese o al circolo Quarto Stato», arrivò persino a dire il segretario leghista Angelo Marana, oggi assessore all’Urbanistica nella giunta di Maurizio Colombo. Ma per la terza volta in pochi mesi il Carroccio ha disatteso lo slogan della campagna elettorale “Cambiare si può, cambiare si deve”. I leghisti hanno chiesto il voto ai cardanesi per dare un forte segnale di discontinuità con il passato, ma finora la strategia migliore per amministrare il Comune è stata la continuità con le politiche trovate in eredità da Pd e A Sinistra.

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