La piscina di Busto potrebbe riaprire il 10 giugno. Al via la riparazione della vasca

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Immagine di repertorio

BUSTO ARSIZIO – La riapertura delle piscine in Italia è fissata al 15 maggio, ma alla Manara di Busto il ritorno in vasca deve ancora attendere. Il mancato via libera del Tribunale al concordato di Sport Management, attuale gestore dell’impianto che sta affrontando una situazione di crisi aziendale, rappresenterebbe un intoppo rispetto alla transizione verso gli spagnoli di Forus. Così, mentre il Comune ha avviato i lavori di riparazione della vasca da 50 metri, la riapertura delle vasche esterne slitta a giugno. La data possibile è il 10 del mese prossimo.

La sentenza

Venerdì scorso, 7 maggio, il Tribunale di Verona ha dichiarato «improcedibile» la domanda per l’ammissione al concordato preventivo di Sport Management, la società del professor Sergio Tosi che detiene la concessione per la gestione dell’impianto natatorio bustocco. In casi come questo, la società ricorrente ha a disposizione due settimane di tempo per integrare la documentazione e ripresentare la domanda per l’approvazione definitiva.

La transizione

Nel frattempo Sport Management ha ceduto in affitto il ramo d’azienda della gestione degli impianti sportivi agli spagnoli di Forus, che hanno costituito una società sportiva dilettantistica assieme al gruppo veronese, la Prime: stando ai documenti ufficiali che circolano nelle amministrazioni locali, avrebbe sede a Gallarate e capitale detenuto al 100% dal colosso iberico delle piscine, al quale risulterebbero essere in fase di trasferimento anche tutte le maestranze di Sport Management.

Il caso analogo

A questo punto, la ripartenza degli impianti natatori, tra cui la Manara di Busto, non dovrebbe essere in discussione, al di là dell’esito della richiesta di ammissione al concordato della società veronese. A Mantova, ad esempio, il sindaco ha annunciato per il prossimo 10 giugno la riapertura della piscina comunale in concessione a Sport Management, a cui è subentrata per l’appunto la società Prime. A Busto non ci sono ancora queste certezze, anche se l’atto d’indirizzo approvato settimana scorsa in giunta permetterà a Prime di prendersi carico della Manara con il canone di concessione rinviato e i debiti rateizzati.

I lavori di manutenzione

Sarà dunque il 10 giugno il d-day per il ritorno in piscina a Busto? Lo si saprà nei prossimi giorni. Nel frattempo Agesp ha dato il via ai lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto, in particolare la riparazione della perdita sulla vasca da 50 metri. Il cantiere è in stand-by in attesa dell’arrivo dei materiali, previsto a breve: ci vorranno 15 giorni per completare l’opera. In tempo per la riapertura a giugno. A palazzo Gilardoni incrociano le dita, sperando che l’operazione vada a buon fine e gli spagnoli di Prime-Forus possano riaprire al più presto i cancelli di via Manara.

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