Helena Janeczek e la sua ragazza con la Leica aprono Duemilalibri a Gallarate

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GALLARATE – Prende ufficialmente il via l’autunno dei libri gallaratese, il festival di Duemilalibri giunto alla sua diciannovesima edizione e pronto a invadere tutti i luoghi della città per sedici giorni. Ad aprire la prima serata, al museo Maga, la presentazione del premio Strega 2018, “La ragazza con la Leica” di Helena Janeczek.

Le mille anime di Gerda Taro

La rassegna letteraria è stata inaugurata oggi 12 ottobre, con le prime due presentazioni di “Aglio, olio e assassino” di Pino Imperatore e “Il cavallo di bronzo. Il secolo dei giganti” di Antonio Forcellino. L’apertura nel serale è stata invece affidata ad un nome ormai noto, di casa, nell’ambiente culturale di Gallarate, portato in maniera inaspettata (ma assolutamente non inspiegabile) alla ribalta grazie allo Strega che è stato assegnato a Helena Janeczek, tedesca di nascita ma, appunto, gallaratese di adozione. Praticamente a casa sua, Helena ha così ripercorso la storia di quello che ormai è un best seller, ma che prima di tutto è il racconto di un’epoca, di una donna e di un amore, insieme a molto altro. Prima di Gerda Taro e Robert Capa c’erano due ragazzi innamorati, e prima della Grande Guerra e della morte c’erano la vita, la vanità, la gioventù. Helena ha fatto letteratura «con un piede dentro alla storia», e dialogando anche con le fotografie, raccontando però le molte anime di un personaggio «che non mi assomiglia, scriverne è stata una sfida»: con idee politiche precise, disposta a morire per un’ideale e per raccontare una guerra, come poi è accaduto. Gerda «era la gioia di vivere, era come la vita alla quale non si può che correre dietro», ma era allo stesso tempo una donna «glam, che vestiva bene, che piaceva e sapeva di piacere». Sentimenti, passioni e amori veri allora come oggi, forse un po’ meno per ideali ed eroismi. Un libro schizzato in testa alle classifiche ma non perché sia facile da leggere, che il premio Strega ha reso introvabile nelle librerie senza renderlo banalmente commerciale: uno di quei libri da leggere con impegno per ottenerne ricchezza.

Continuano gli appuntamenti

Archiviato l’avvio, non ci si ferma però con i grandi nomi. Tra i tanti appuntamenti del programma che si alterneranno nelle dodici location (con tappe anche a Busto Arsizio e Lonate Pozzolo), Duemilalibri continua domani 13 ottobre con mostre e autori: tra gli altri, la presentazione di “Il vento contro. Quando guardi oltre, tutto è possibile”, il primo libro di Daniele Cassioli che si racconterà al pubblico al teatro Condominio.

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