Lago di Varese, prelevati in due anni 30 tonnellate di inquinanti dalle acque

GAVIRATE – Più di 700 chilometri di rete fognaria monitorata e oltre 2 tonnellate di fosforo, 15 tonnellate di azoto e 10,5 t tonnellate di ammoniaca prelevate dalle acque. Inoltre il monitoraggio del fosforo alla circolazione primaverile ha presentato un valore di 64 microgrammi per litro, che è il valore più basso degli ultimi 15 anni.

Sono questi alcuni degli obiettivi raggiunti dall’attività predisposta dal tavolo tecnico coordinato da Regione Lombardia, che si occupa della salvaguardia e del risanamento del lago di Varese. «Quello di Varese è il bacino più monitorato d’Europa – ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo – e con l’attività portata avanti in questi due anni di Accordo quadro, che ha coinvolto anche gli enti territoriali, abbiamo ottenuto importanti risultati».

Attività che comporta un investimento importante: 12 milioni e mezzo complessivi, di cui 10 milioni stanziati da Regione Lombardia e i restanti dagli enti territoriali coinvolti al tavolo tecnico.

Il punto della situazione

E’ un lungo percorso quello del risanamento delle acque del lago di Varese. Un cammino avviato con decisione due anni fa e che ha visto coinvolti tutti gli enti amministrativi rivieraschi e ambientali della provincia di Varese coordinati da Regione Lombardia. E questa mattina, nelle tensostruttura della Pro loco di Gavirate si è tenuto l’incontro durante il quale è stato fatto il punto della situazione sull’attività di monitoraggio.

Sono due i parametri importanti di riferimento che segnano il miglioramento della salute delle acque: il monitoraggio delle fognature (oltre 700 chilometri analizzati) condotto da Alfa e il prelievo della sostanza più inquinante (non l’unica), ovvero il fosforo: prelevate oltre 2 tonnellate.

Il tavolo tecnico

All’incontro erano presenti il presidente di Regione Attilio Fontana, l’assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo, il consigliere provinciale Corrado Canziani, che ha sottolineato «l’importante lavoro concreto portato avanti in questi da tutti gli enti coinvolti nel tavolo tecnico». I consiglieri regionali Emanuele Monti, Samuele Astuti e Roberto Cenci; il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli, il direttore generale di Ats Insubria Lucas Maria Gutierrez, il presidente dei Comuni rivieraschi Cristian Grosso (assessore di Inarzo). E fare gli onori di casa è stato il sindaco di Gavirate Silvana Alberio.

I dati sullo stato di salute del lago

E’ stato Daniele Magni, referente tecnico di Regione Lombardia (ente capofila del monitoraggio) a spiegare quali sono gli indicatori che hanno registrato un miglioramento in questi due anni di studio e di interventi sulle acque del lago.