Devastazione Popillia japonica: «Un fondo regionale per le aziende danneggiate»

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MILANO – In diverse zone della Lombardia, è in atto un’invasione dell’insetto Popillia japonica. Questo coleottero è molto nocivo: gli adulti attaccano molte specie vegetali, sia coltivate che spontanee; le larve, che si sviluppano nel terreno, sono invece particolarmente dannose per i prati e le radici.

Un fondo per le aziende danneggiate

Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Nicola Di Marco, ha depositato un emendamento all’assestamento di bilancio, come già fatto nel 2020, affinché vengano messe a disposizione maggiori risorse per fronteggiare questa criticità e venga istituito un fondo per ristorare le attività agricole danneggiate.

«È necessario intervenire immediatamente – spiega il consigliere – per risolvere il problema e disinfestare la zona in quanto l’insetto, attaccandosi a piante spontanee, di pieno campo, ornamentali e forestali, divora letteralmente le foglie lasciando solo le nervature, mentre i frutti vengono totalmente distrutti. La sua diffusione è una grave minaccia per l’agricoltura, le foreste e parchi. Sono decine le segnalazioni che abbiamo ricevuto, nel sud Milano ma in tutto l’hinterland di piantagioni, giardini e orti dove sono stati ritrovati esemplari di Popillia japonica e verde in pessime condizioni».

Potenziare azioni di contenimento

«Regione ha attivato dei provvedimenti di contenimento, ma ad oggi non sembrano aver sortito alcun effetto o risultato apprezzabile.
L’insetto, infatti, sta devastando la vegetazione. Per questo chiediamo che vengano messe a bilancio maggiori risorse per le azioni di contenimento, per individuare strategie di controllo ancor più efficaci di quelle già attuate dal Sistema Fitosanitario regionale e a basso impatto ambientale nonché l’istituzione di un fondo per le eventuali richieste di rimborso per i danni subiti a causa dell’invasione che arriveranno, e che già si sono potute leggere dalle cronache, da parte degli agricoltori», conclude Di Marco.

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