LAVENO MOMBELLO – Il Commissario Mascherpa fa tappa a Laveno Mombello. Il primo fumetto poliziesco della Polizia di Stato sarà lo “special guest” dell’iniziativa ComicSponde, rassegna dedicata a fumetto, animazione, manga e videogiochi in programma questo fine settimana nella cittadina sul Lago Maggiore. Per l’occasione anche la Polizia di Varese sarà presente a Villa Frua.
Anche il questore all’inaugurazione
Il Commissario Mascherpa sarà uno dei protagonisti della mostra “20 anni con il Weekend degli Umoristi”, allestita nella biblioteca di Villa De Angeli Frua. L’inaugurazione è prevista per domenica 18 luglio alle 11: sarà presente anche il questore di Varese Michele Morelli, insieme al direttore responsabile del mensile ufficiale della Polizia di Stato “PoliziaModerna” Annalisa Bucchieri. È stata proprio la rivista del corpo di polizia a tenere a battesimo il fumetto, grazie all’incontro nel 2015 con Luca Scornaienchi, direttore del Museo del fumetto di Cosenza, con un trascorso di graphic novel realistiche e di impegno antimafia. Da lì è nata l’idea di una storia che raccontasse in dieci puntate il lavoro della Polizia in un territorio difficile come la costa tirrenica calabrese.
Dalla rivista al libro
Dalla rivista al libro il passo è stato breve, anche grazie al sostegno del Ministero dell’Istruzione che ne ha curato la diffusione presso le scuole di tutta Italia. È nato così il primo volume dal titolo “Il Commissario Mascherpa – La Rosa d’Argento”, dedicato a temi legati alla ‘Nrdangheta. Sono seguiti quindi altri tre episodi: “Mare Nero”, sul fenomeno criminoso del traffico di rifiuti tossici; “Banditi”, che parla di una rapina a un furgone portavalori e di un caso di revenge porn; infine “Onorata Sanità”, la cui pubblicazione si concluderà entro l’estate: il tema è la corruzione ndranghetista nella sanità, ma non manca uno sguardo al mondo giovanile e ai pericolosi giochi nati sul web.
La Polizia Scientifica in mostra
Oltre che con il Commissario Mascherpa la Polizia di Stato di Varese sarà presente con un corner interamente dedicato alla Polizia Scientifica. Attraverso l’esposizione di attrezzature storiche e moderne i poliziotti illustreranno l’evoluzione e l’importanza dell’approccio scientifico sull’attività di polizia: dalla prevenzione nelle attività di ordine pubblico al più noto sopralluogo di polizia scientifica nella scena del crimine. Infine verrà esposta un’Alfetta 1800 immatricolata nel 1972, appartenuta al Corpo di Polizia, dipinta nella livrea grigio-verde. La colorazione bicolore bianca e blu fu introdotta infatti solo nel 1976.
