VARESE – AAA, candidatI cercasi. “Segni particolari”: avere la tessera da militante in tasca. Non si tratta di un annuncio pubblicato su “Seconda mano” o “L’Occasione”, bensì di un breve questionario (2 domande secche) arrivato via mail e inviato dalla segreteria provinciale della Lega a tutti i tesserati in vista delle prossime elezioni amministrative.
Fuga dalla politica?
C’è sempre meno gente disposta a impegnarsi in politica. Questo è un dato di fatto che tocca tutti i partiti. E che diventa una questione di numeri quando al voto sono chiamati quasi 80 Comuni. Insomma, serve quasi un esercito di candidati. Complicato da mettere insieme in tempi in cui l’impegno politico (ahimè) crea la stessa reazione dell’orticaria. E così ci si ingegna. C’è chi punta sul civismo camuffato imbastendo plotoni (di centrodestra o centrosinistra) nascondendo i simboli di appartenenza e chi come la Lega provinciale ha deciso di fare un’indagine demoscopica al proprio interno sfruttando gli strumenti moderni: un format digitale di Google. Con due domande.
La prima: “Saresti disponibile a candidarti alle prossime elezioni comunali come consigliere in un comune diverso da quello in cui abiti?”. Tre le risposte possibili: No; Sì, in qualsiasi Comune; Dipende dal Comune.
La seconda: “Saresti disponibile a candidarti alle prossime elezioni comunali come Sindaco in un Comune diverso da quello in cui abiti?”. Sempre tre le opzioni di risposta.
“Siamo arrivati a X Factor”
Le reazioni davanti al sondaggio sono state differenti. C’è chi ha strabuzzato gli occhi e ha dovuto rileggere, controllando anche l’indirizzo mail di provenienza per appurare la veridicità, le domande e chi ha accolto i quesiti come un sistema al passo con i tempi. Tra coloro che sono rimasti stupiti c’è chi ha ironicamente commentato: “Siamo al punto di essere quasi come a X Factor. Anzi, questo metodo di reclutamento assomiglia a un’agenzia interinale”.
Lega al passo coi tempi
Tra coloro che invece hanno accolto la mail come uno strumento di comunicazione moderno il commento è stato: “Ma quale talent. E’ uno strumento di comunicazione interna, che dà l’opportunità di avere un contatto con la segreteria provinciale. Non sempre si riesce a comunicare di persona, in questo modo ogni militante può far conoscere la propria posizione e le proprie aspirazioni”.
Ma quale talent, un’occasione
A spiegare le ragioni del sondaggio è il segretario provinciale del Carroccio Andrea Cassani. «Ma quale X Factor – dice – è il metodo più veloce di avere un quadro dettagliato in vista delle prossime amministrative. Sono quasi 80 i Comuni al voto e in tante realtà, soprattutto le più piccole, non siamo presenti con le nostre sezioni e i nostri militanti. Avere invece il simbolo, ma soprattutto persone di riferimento può cambiare gli equilibri. E il sistema del sondaggio ci aiuta a ricostruire il quadro». Ma non solo: «Siccome ci sono Comuni in cui invece non si andrà al voto, potrebbero esserci militanti che vogliono impegnarsi in prima persona in campagna elettorale in realtà dove non risiedono, ma magari hanno amici o frequentano per questioni di lavoro. Un modo, se vogliamo, anche per fare esperienza. Visto che c’è la possibilità per farlo, definirei l’iniziativa un’opportunità».
Infine una stoccata: «In fondo non c’è nulla di che stupirsi anche perché non ho mai sentito nessuno sollevare il problema del presidente della Provincia. Marco Magrini, infatti, per candidarsi alla guida di Villa Recalcati si è prima candidato sindaco in un Comune in cui non risiede».
Leghisti candidati in altri Comuni? Già visto
Scavando nel passato remoto del Carroccio (giusto per restare solo in casa Lega), occorre ricordare che nella storia del partito ci sono stati leghisti che hanno iniziato la loro carriera politica da consigliere comunale in città o paesi non di residenza. Tra questi, ad esempio, Francesco Speroni, bustocco ma consigliere a Samarate come anche Stefano Ferrario (Speroni è stato eletto consigliere anche ad Albizzate ndr); Pierangelo Brivio di Samarate ma consigliere a Gallarate; Roberto Stefanazzi di Gallarate ma consigliere a Vizzola Ticino. Solo per citarne alcuni.