Legnano col cuore in mano per la sesta edizione della spesa solidale natalizia

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LEGNANO – Tessere “a scalare” del valore di 50 euro ciascuna: saranno consegnate alla Caritas e alle otto Contrade cittadine, che le distribuiranno «con attenzione» a chi ne ha bisogno per acquistare beni alimentari e di prima necessità. Trova così la sua concreta realizzazione la sesta edizione della “spesa solidale” natalizia per le famiglie di Legnano in difficoltà presentata oggi, venerdì 11 dicembre, dal sindaco e Supremo Magistrato, Lorenzo Radice, dall’assessore alla qualità della vita con delega al Palio, Guido Bragato, dal Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade, Giuseppe La Rocca (nella foto in alto), dal presidente della Famiglia Legnanese, Gianfranco Bononi, e dalla Gran Dama di Grazia Magistrale, Nicoletta Tognoni. Per il secondo anno consecutivo, hanno dato il proprio contributo tutti gli attori del Palio. Ad oggi sono stati raccolti insieme allo sponsor, i supermercati Tigros, 9.000 euro da destinare ai buoni spesa.

Radice:« Associazioni e solidarietà, i nostri tratti distintivi»

«Questa – ha detto Radice – è una delle iniziative che fanno bene alla città, in un momento in cui i numeri dei contagi stanno migliorando da alcuni giorni. Sappiamo che il 2021 sarà un anno di transizione, anche per il Palio, da cui arriva un bellissimo segno della capacità di Legnano di reagire e di mettersi al servizio di chi ha bisogno. La nostra identità, che ci viene riconosciuta da tutti, è la rete di associazioni che stanno gettando il cuore oltre l’ostacolo per mandare avanti la propria attività e che si dedicano agli altri. Non sono molte le comunità che possono permettersi un simile tessuto di associazioni e solidarietà. Le risorse messe in campo oggi valgono 10 volte».

La Rocca: «Verso un Palio più attento e presente»

La Rocca ha tenuto a sottolineare come «il motore dell’iniziativa è monsignor Angelo Cairati (parroco di San Magno e prevosto della città, nda), la nostra guida spirituale. il Palio – ha aggiunto La Rocca – non è una corrente di denaro che va in direzioni estranee alla città, al contrario. C’è tanta voglia di ripartire, con attenzione nei confronti di chi ha bisogno del nostro sostegno, e di far tornare a vivere le nostre Contrade, che attraverso le iniziative dei contradaioli sostengono con le loro risorse chi è meno fortunato. Il prossimo non sarà un Palio in forma ridotta, ma più attento e più presente, anche sulla piattaforma digitale; sarà qualcosa di più, sempre che sia possibile». Da  Bononi un sentito grazie alle Contrade: «Sappiamo lo sforzo che stanno facendo, ma sono riuscite ad essere ancora più vicine a Legnano e alle persone». Infine, una riflessione di Nicoletta Tognoni: «Ci attende un Natale più intimo e più personale, che ci permetterà di riflettere sui bisogni che ci sono intorno a noi».

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