LEGNANO – Il Consiglio di Stato ha respinto l’istanza di sospensione monocratica d’urgenza presentata dal consigliere leghista Alessandro Carnelli. In sostanza, i supremi giudici amministrativi hanno rilevato l’insussistenza del cosiddetto “periculum”, cioè dell’urgenza sostenuta da Carnelli nel ricorso contro la decisione del TAR di invalidare il suo ingresso in Consiglio comunale al posto del primo dei 13 consiglieri che si sono dimessi. Bisognerà ora attendere il 12 settembre per conoscere la sentenza del Consiglio di Stato sulle questioni di merito, a cominciare dalla legittimità della procedura seguita dal centrodestra per riavere il numero legale in Consiglio facendo leva sul difensore civico regionale.
Decreto del Quirinale sempre più vicino
La posizione del Consiglio di Stato è stata accolta «con soddisfazione» dal Comitato Legalità a Legnano: «Credevamo fortemente – si legge in una nota – nel buon esito di questo ennesimo confronto, come abbiamo sempre creduto che la giustizia e la legalità alla fine avranno la meglio sul malaffare che ha avvelenato la politica legnanese. Ora ci aspettiamo che il ministro degli Interni dia corso allo scioglimento del Comune come richiesto dal prefetto di Milano già il 12 luglio scorso in seguito al pronunciamento del TAR. Solitamente la trasmissione degli atti al presidente della Repubblica avviene nel giro di due o tre settimane, quindi è lecito prevedere la pubblicazione del decreto nei prossimi giorni».
Il 20/9 nuovo appuntamento con “Liberamente” al Tirinnanzi
«Il Comitato – prosegue la nota diffusa oggi, venerdì 2 agosto – è fatto di persone, non partiti, che dedicano tempo, professionalità e denaro alla causa comune e con le uniche risorse economiche derivanti da donazioni ed eventi di informazione e spettacolo organizzati anche grazie ad artisti professionisti, giornalisti, professori universitari, magistrati che hanno scelto di sostenere il nostro progetto. Venerdì 20 settembre ci sarà il secondo appuntamento con “Liberamente” al Teatro Tirinnanzi e approfittiamo per invitare tutti i cittadini a partecipare».