LONATE POZZOLO – Al termine di una riunione del Comitato scientifico della Fondazione Iseni Y Nervi, presieduto da Fabrizio Iseni e del quale il professore Renato Balduzzi è membro, l’ex ministro della Salute durante il governo Monti ha fatto alcune riflessioni sull’elezione del presidente della Repubblica e in particolare sul bis di Sergio Mattarella al Quirinale e sullo scenario politico futuro. Renato Balduzzi è stato anche presidente della Commissione bicamerale in materia di questioni regionali, componente del Csm e attualmente docente di Diritto costituzionale all’Università Cattolica
Una bella pagina della politica italiana
«Una bella pagina della politica italiana. Il presidente della Repubblica è stato rieletto dal parlamento in seduta comune più i delegati regionali e se hanno interpretato il sentimento prevalente degli elettori che vedono in Sergio Mattarella la persona giusta per rappresentare l’unità nazionale super partes, significa che la politica ci ha azzeccato».
Lo scenario futuro
«Ora continua il lavoro del governo che ha davanti un anno non facile. Non dimentichiamo che la pandemia è ancora in corso, che occorre attuare il Piano nazionale di ripresa e resilienza e ci si avvicina alle elezioni politiche previste appunto nel 2023. Tutto questo sapendo che con Mattarella, al Quirinale, c’è una una presenza attenta e collaudata»