LEGNANO – L’unione di corse urbane ed extraurbane rivoluzionerà i trasporti pubblici a Legnano. Oggi, martedì 16 ottobre, sono state inviate all’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale le osservazioni del consiglio comunale riguardo al progetto. Includono la mozione in cui l’amministrazione si dichiara contraria allo spostamento del capolinea Movibus.
Contrarietà unanime al progetto
Le osservazioni al nuovo programma di esercizio per la zona del Legnanese, formulate dall’Amministrazione comunale, sono state inviate all’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale di Milano, Monza e Brianza entro i termini previsti. Compresa quella relativa allo spostamento del capolinea per le corse del bus Movibus Z602 da piazzale Cadorna a Molino Dorino. Fu discusso, fra l’altro, nell’ambito della Conferenza dei sindaci dell’Alto Milanese. In particolare è stata inviata la mozione approvata in consiglio comunale, votata all’unanimità, con la quale si ribadisce la contrarietà al progetto. Maira Cacucci, assessore a Trasporti e Mobilità, ha tirato le somme: «Il nostro obiettivo è mantenere l’offerta attuale e, ove possibile, aumentare i collegamenti da e verso Legnano».
Saranno unite corse urbane ed extraurbane
Il programma, che non dovrebbe entrare in vigore prima del 2021, prevede di rivoluzionare l’attuale sistema del trasporto pubblico fondendo le corse urbane ed extraurbane, al fine di migliorare il servizio. Gli utenti avranno a disposizione un numero maggiore di corse giornaliere con una maggiore copertura dei siti di interesse. Per quanto riguarda Legnano, resteranno inalterate le principali linee A, D ed E, mentre verranno modificate parzialmente le rimanenti B, C, H, integrandole con l’attuale servizio extraurbano. L’operazione permetterà ai residenti in città di raggiungere con diverse corse giornaliere non solo i Comuni del territorio ma anche la stazione di Castellanza e, da lì, Malpensa.