Lo stadio della Pro senza parcheggi e… senza alberi: iniziati i lavori al Maracanà

BUSTO ARSIZIO – Chi è passato in questi giorni da via XX settembre, all’altezza dello stadio “Carlo Speroni”, si sarà sicuramente chiesto: ma perché stanno abbattendo degli alberi? Il motivo è da ricercare nel discutibile progetto (presentato dall’Antoniana) approvato dalla Giunta a dicembre per la “riqualificazione” del campo antistante gli impianti sportivi di via Ca’ Bianca. Quel campo, che per tutti i bustocchi è sempre stato il Maracanà, da diversi anni è stato in effetti in preda all’incuria, sebben utilizzato come parcheggio in occasione delle gara casalinghe di campionato della Pro Patria. Della vicenda ce ne eravamo già occupati a novembre, esprimendo qualche ragionevole dubbio.

Antoniana, via libera al campo d’allenamento. E i parcheggi dello Speroni?

Alberi o robinie: sempre verde è

Dubbi che sono aumentati nel momento in cui abbiamo constatato il taglio di una dozzina di alberi. Dalla società Antoniana fanno legittimamente notare che “non si tratta di alberi, bensì di robinie con fusti ritenuti pericolosi per la via XX settembre“, ma a Busto, visti i precedenti sulla rotonda del viale della Coop, c’è da andare coi piedi di piombo sull’argomento. Anche perché, oltre al capitolo verde, la realizzazione del campo d’allenamento dell’Antoniana (adesso si parla di due campi in verticale, anziché uno in orizzontale) creerebbe un altro problema non di poco conto, già evidenziato.

E se la Pro Patria…

Che lo Speroni sia probabilmente l’unico stadio nel calcio che conta a non avere un vero e proprio parcheggio, lo sapevamo purtroppo già: rientra nelle “normali” anomalie di Busto, la quinta città della Lombardia tanto per ricordarlo. Ma la realizzazione del campo d’allenamento dell’Antoniana, società da sempre vicina alla Pro Patria anche a livello di rapporti, rischia però di far vivere alla città un paradosso. Lo stadio – l’unico peraltro a norma per il calcio professionistico dell’intera provincia (grazie anche agli investimenti della stessa Giunta Antonelli) – a breve “vanterà” un parcheggio (magari in futuro anche a pagamento…) non da serie C ma da terza categoria. Qualcosa non torna, insomma. Chiudiamo la nostra riflessione con una beneaugurante provocazione: e se la Pro Patria dovesse mai riuscire ad approdare in serie B, siamo sicuri che un impianto senza parcheggi otterrebbe l’abilitazione? All’Entella ci sono riusciti, ma a Chiavari c’è il mare. A Busto non ancora…

Un campo nel parcheggio dello stadio: Antoniana e Pro Patria al Maracanà

stadio Pro Patria Maracanà alberi – MALPENSA 24