BUSTO ARSIZIO – La Pro Patria vola in campo, con il quarto posto in classifica dopo il blitz all’Ardenza di Livorno, ma vola anche fuori dal campo, con il corso intrapreso dalla firs lady bustocca Patrizia Testa che prende sempre più quota, iniziando a raccogliere i primi frutti, finalmente anche a Busto.
Dalle Valle Olona all’Antoniana
Se la Valle Olona (ma non solo…), nel giorno dell’85esimo compleanno della bandiera tigrotti di Fagnano Pippo Taglioretti, si è fatta avanti con il club tigrotto per intavolare un’interessantissima collaborazione a livello giovanile, in realtà proprio in via Ca’ Bianca c’è già chi si era mosso in anticipo, iniziando a “fare rete” (espressione tanto abusata nella torrida estate bustocca…). In attesa di svelare con tutti i crismi dell’ufficialità il progetto di partnership con l’Antoniana di patron Francesco Cosentino e del direttore generale Giuseppe Abenante, società vicina in tutti i sensi alla Pro Patria (Daniela Testa, sorella di Patrizia, era stata al timone del club giallorosso – ndr), fa se non altro piacere constatare come certi ideali, portati faticosamente e coraggiosamente avanti nel mondo del calcio, stiano finalmente iniziando ad attirare attenzioni, consensi e condivisioni, anche in città.
Sognando il sintetico
E che a Busto l’aria stia cambiando si percepisce anche nelle stanze della politica, dove la Pro Patria starebbe finalmente ricevendo l’attenzione che merita. I tifosi biancoblù, scottati dalla vicenda del “Carletto Reguzzoni”, non possono ancora cantar vittoria, ma lo stadio “Carlo Speroni” potrebbe diventare presto la casa non solo dei tigrotti, ma anche dei tigrottini, da troppi anni costretti a mendicare un campo di gioco e d’allenamento fuori dai confini cittadini. La piazza bustocca ci crede e non vuole rinviare questo appuntamento con la storia: dopo troppo attendismo, e qualche incomprensione, il Palazzo pare finalmente pronto e deciso a fare grande Busto, in linea con la gloriosa e centenaria storia della Pro Patria, simbolo per antonomasia della quinta città della Lombardia e della sua laboriosa (e riconoscente) gente.
La Valle Olona chiama la Pro Patria: fra Olgiate e Fagnano il polo tigrotto
