MILANO – Pochi tamponi nel giorno dell’Epifania (un terzo rispetto alla media dei giorni feriali), ma gli indicatori del contagio in Lombardia continuano a peggiorare. Il tasso di positività arriva a sfiorare il 25%, i decessi sono in salita, 59 nelle ultime 24 ore, e i ricoveri non accennano a rallentare, altri 110 di cui 5 nei reparti di terapia intensiva, pur sempre con una dinamica di crescita che mostra ritmi meno “violenti” rispetto a quella dei contagi. In provincia di Varese si registrano 2.165 nuovi casi, dopo il record di 4.531 di ieri. Per fare un raffronto, sette giorni fa erano emersi 3.209 contagi nel Varesotto, circa un terzo in più di oggi, ma con più del triplo di test eseguiti in Lombardia.
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 74.926 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, sono 18.667 i nuovi positivi in Lombardia, per un rapporto percentuale tra contagi e test che torna a salire al 24,9%, rispetto al 22,9% di ieri, 6 gennaio, quando si erano registrati 52.693 nuovi casi a partire da 230.400 tamponi processati. In aumento i decessi, 59 nelle ultime 24 ore dopo i 46 di ieri.
La situazione negli ospedali
Si mantiene costante la crescita dei pazienti ricoverati nei reparti Covid degli ospedali lombardi: ce ne sono 5 in più nelle terapie intensive (ieri più 3), per un totale di 234 letti occupati, e 105 in più negli altri reparti ordinari in area medica (ieri più 99), con il totale che sale a 2.624. In tutto 2.858 pazienti Covid in Lombardia: sette giorni fa erano 2.080.
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