LONATE POZZOLO – Non aiutano soltanto gli anziani del paese, accogliendoli in una struttura dove dimenticare la solitudine, e le persone che non riescono a raggiungere ospedali e cliniche per effettuare visite e controlli: l’associazione anziani di Lonate Pozzolo ha deciso di uscire dai propri confini, tendendo una mano verso chi ha perso tutto o quasi: le popolazioni colpite dal terremoto. Dando un contributo per la ricostruzione dei centri anziani in centro Italia.
L’unione degli anziani d’Italia
«Orgogliosi e fieri» dell’Ancescao di Lonate Pozzolo per quello che è solamente l’ultimo progetto messo in campo, è l’amministrazione lonatese, commentando la presentazione dell’iniziativa, ieri 23 settembre. Unendosi con le associazioni provinciali e nazionali, i soci guidati dal presidente Giovanni Desperati e dalla vicepresidente Rita Ruggeri, hanno raccolto, nell’ultimo anno, 7mila euro attraverso eventi e mercatini solidali, per aggiungerli ai 168mila totali che tutti i centri anziani d’Italia hanno messo insieme per ricostruire le sedi del maceratese andate distrutte dopo il terremoto.
Una delegazione lonatese andrà poi nelle aree colpite dal terremoto il prossimo 5 ottobre per sancire una sorta di gemellaggio tra associazioni anziani: una festa di balli e solidarietà. Perché il terremoto distrugge tutto, ma non il cuore. «Non posso non essere fiera di un’associazione così attiva – ha commentato Melissa Derisi, neo assessore alla Gentilezza – che non si stanca mai di fare del bene. Un lavoro magistrale e degno di lode per cui non posso che ringraziare presidente e vicepresidente».