«Il servizio ferroviario di Trenord sta peggiorando. Rispetto al 2018 non è cambiato nulla». L’accusa è di Samuele Astuti, consigliere regionale del Pd, che commenta i dati del report mensile sulla puntualità e affidabilità del servizio ferroviario regionale nel mese di luglio, che hanno fatto scattare ben 22 bonus per gli abbonati Trenord su 39 tratte.
Il diritto al bonus del 30% di sconto sugli abbonamenti mensili scatta quando il valore dell’indice di affidabilità del servizio su una determinata direttrice (in base ai ritardi e alle soppressioni dei treni che ha registrato) supera lo standard minimo, generalmente tra il 3 e il 5%, previsto dai Contratti di Servizio.
Le linee «sanzionate»
Tra le linee del nostro territorio, la peggiore è stata la Domodossola-Gallarate-Milano, con un indice del 10%, seguita dalla Luino-Gallarate-Malpensa, con il 6,81%. Entrambe «sanzionate», come denuncia Astuti, vale a dire oltre la soglia che fa scattare il bonus per gli abbonati. Si è salvata per un soffio la Porto Ceresio-Varese-Milano, con l’indice che si è fermato al 4,38%, così come la linea del passante Varese-Treviglio, al 2,38% rispetto ad uno standard minimo del 3%. Bene invece la linea del Malpensa Express (2,35% su uno standard del 4%) e quella della Arcisate-Stabio tra Malpensa, Varese e Mendrisio (1,72% rispetto al 5%).
«A giugno e a luglio del 2019, il servizio ferroviario ha registrato ancora un netto peggioramento nonostante gli annunci – fa notare il consigliere dem Samuele Astuti – lo confermano i dati di Trenord sui bonus di ottobre. Due linee delle tre che interessano la nostra provincia saranno oggetto di bonus per non aver rispettato la soglia di puntualità. Nei mesi di giugno e luglio si sono addirittura registrati dati in linea con quelli del 2018 che, ricordo, è stato l’anno peggiore del servizio ferroviario regionale. Ma la situazione non doveva migliorare? A noi, ma soprattutto ai pendolari, non sembra proprio che sia accaduto». E l’eterna battaglia politica sul trasporto pubblico regionale continua…