LONATE POZZOLO – Una possibilità per le nuove generazioni di essere «attori della ripartenza e del futuro», attraverso un luogo che possa permettere il coinvolgimento «pieno ed effettivo» dei ragazzi alla vita politica del paese. Con la garanzia di «un’effettiva partecipazione». Si possono riassumere così le intenzioni messe a tavolino dall’amministrazione del sindaco Nadia Rosa sulla creazione della consulta giovanile a Lonate Pozzolo. A renderlo noto è il gruppo di maggioranza Uniti e Liberi, che «con grande orgoglio» racconta un progetto «fortemente voluto e realizzato dialogando direttamente con i giovani».
I giovani: una «risorsa fondamentale»
A fare da motore è di quest’iniziativa è «la promozione della partecipazione attiva dei ragazzi». Un tema che ha portato a inserire la creazione di una consulta giovanile tra gli obiettivi principali del programma elettorale. E «questa pandemia – dice ora la maggioranza lonatese – non ci ha fermati nella realizzazione dell’intento, anzi è stata un’ulteriore spinta per dare ai giovani un’occasione di ritrovarsi dopo l’isolamento forzato». Questo perché «contiamo sui giovani e li consideriamo una risorsa fondamentale per poter migliorare la nostra comunità». Sì, perché« siamo consapevoli che il futuro è nelle loro mani: dare attenzione, conoscere le idee, ascoltare le proposte, permettere il dialogo. Tutti elementi indispensabili per promuovere una cittadinanza attiva e responsabile».
Le esigenze dei giovani al centro
Alcuni ragazzi sono già stati coinvolti nella fase di stesura del regolamento, prosegue il gruppo di Rosa, «in modo che l’atto costitutivo tenga in considerazione le esigenze dei ragazzi e la nascente consulta sia fin da subito espressione del dialogo tra loro e l’amministrazione». Soprattutto considerando che «i giovani sono la categoria che vive le problematiche in prima persona, ma spesso si sente distante dalla vita del paese». Ora, però, c’è un organo appositamente designato per «elaborare e presentare proposte e osservazioni». Nel regolamento già approvato, sono illustrate le funzioni della consulta (organizzata in assemblea e consiglio direttivo) che «agisce in piena autonomia e indipendenza dall’amministrazione comunale, anche se ovviamente ci sarà una collaborazione diretta». Così come ci sarà «con altre associazioni e con gli organi presenti». Il dialogo è poi esteso alle realtà e ai gruppi giovanili del paese. In primis il consiglio comunale dei ragazzi.
Chi può farne parte
Da inizio ottobre si è aperto il bando (che rimarrà permanente) per raccogliere le domande di adesione degli interessati: possono far richiesta per prendere parte della consulta giovanile lonatese tutti i ragazzi di età compresa tra i 16 e i 30 anni, residenti a Lonate Pozzolo o iscritti ad una associazione del paese. Tra qualche settimana, infine, ci sarà finalmente il primo incontro dell’assemblea. Con l’invito esteso a tutti gli interessati – che appartengono alla fascia d’età indicata – ad aderire al bando.
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