LONATE POZZOLO – «Una nuova casa per la polizia locale, il trait d’union tra il vivere civile e il rispetto delle regole». Taglio del nastro a Lonate Pozzolo. In fascia tricolore, il sindaco Nadia Rosa si è armata di forbici e buoni propositi per il nuovo anno, inaugurando – oggi, 20 gennaio – la nuova sede del corpo di polizia municipale. Un altro passaggio dopo la grande novità di questo 2022. Infatti, il divorzio da Ferno ha ufficializzato, già a partire dal primo gennaio, la fine dell’Unione. E tra le conseguenze c’è anche il ritorno in carico al Comune di tutti i servizi che un tempo erano condivisi fra i due enti. In particolare, appunto, la polizia locale.
Un lavoro «fondamentale»
Un ritorno alle origini. La nuova sede prende posto all’interno del palazzo municipale, proprio nelle sale che un tempo ospitavano i vigili. Ma che di recente sono state completamente rimesse a nuovo: lavori di riverniciatura, impianti elettrici e tecnologici, sistemazione degli spogliatoi e dei servizi igienici. Non è un caso, inoltre, che l’inaugurazione sia stata fatta proprio oggi, nel giorno di San Sebastiano, il patrone della polizia locale. «I nuovi spazi erano già pronti e a disposizione per gli agenti, ma abbiamo voluto aspettare oggi a tagliare il nastro per dare un ulteriore valore simbolico all’evento», ha sottolineato il primo cittadino. Anche se si è trattata di una cerimonia contenuta, vista le note difficoltà causate dall’aumento dei contagi. «Iniziamo in maniera soft, ma comunque per una questione molto importante». Sì, perché il lavoro svolto dai vigili «è fondamentale». E ancora: «Sono il punto di riferimento dei cittadini, che li rappresenta. E coloro a cui rivolgersi quando si ha bisogno». Diversi gli obiettivi. Soprattutto «essere presenti, in mezzo alla gente e prevenire gli atti illeciti». Sena dimenticare una battaglia sempre aperta, quella del «contrasto all’abbandono dei rifiuti per tutelare il territorio». Solo per citarne alcuni.
L’organico
Al momento gli agenti disponibili sono sei, «ma contiamo di ampliare l’organico a breve». Si tratta, infatti, di personale che era già in servizio con l’Unione. E lo considera sicuramente un vantaggio, il sindaco: «Porteranno sul nostro territorio la loro professionalità e la loro conoscenza acquisita in questi anni». Va ricordato che la fine dell’Unione è stata, di fatto, una scelta unilaterale portata avanti da Lonate. Non del tutto ben vista da Ferno, che di recente ha avuto modo di lanciare qualche frecciata in merito.
I presenti
All’inaugurazione, oltre al sindaco, erano presenti gran parte degli esponenti della giunta. Tra cui il vicesindaco Giancarlo Simontacchi e gli assessori Luca Perencin (Lavori Pubblici), Angelo Ferrario (Bilancio) e Melissa Derisi (Servizi Sociali). Assente per motivi personali il capo della polizia locale Massimo Baccin, rappresentato però dai commissari Roberto Filadoro e Samanta Scrosati.