Vetro rotto e borsa rubata: torna l’incubo degli “spaccavetri” all’asilo di Lonate

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LONATE POZZOLO – Tornano gli “spaccavetri” all’asilo nido di Lonate Pozzolo. E’ accaduto alle 8 di oggi, lunedì 19 novembre. La tecnica è sempre la stessa: una botta al finestrino dell’auto posteggiata, poi via con la borsetta lasciata sul sedile. Il tutto in pochissimi minuti. Giusto il tempo di portare il bambino nella struttura.

Pochi minuti per il furto

Vittima, ancora una volta, è una mamma. La donna ha posteggiato la vettura e preso il piccolo dal seggiolino. Lo ha portato all’asilo come fanno decine di genitori. Questione di istanti: giusto il tempo di affidare il piccolo alla maestra e salutarlo. Quando la donna è tornata all’auto si è ritrovata la sgradita sorpresa: il finestrino in briciole e la borsetta, contenente il portafoglio e altri effetti personali, sparita. Alla donna non è rimasto altro da fare che denunciare l’accaduto ai carabinieri.

«Vogliamo le telecamere»

Non è la prima volta che il fatto accade, sia all’asilo, che in zona cimitero.  Tanto che parecchie mamme e numerosi cittadini hanno iniziato a chiedere l’installazione del telecamere nelle zone più sensibili. Se infatti è vero che non bisognerebbe mai lasciare borse in auto. E’ altrettanto vero che quasi tutti lo fanno se si tratta di una sosta di pochissimi istanti come quando si accompagna il bambino all’asilo. E’ possibile che i malviventi curino le vittime agendo a colpo sicuro: aspettano il momento più opportuno, tanto  che nessuno, in pieno giorno e in pieno centro ha mai visto o sentito qualcosa.

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