BESOZZO – Il passato industriale diventa un futuro di nuovi servizi per la comunità. A Besozzo due grandi aree dismesse sono al centro di importanti progetti dell’amministrazione comunale. A fare il punto negli studi di Malpensa24 TV è il sindaco Gianluca Coghetto, in sella dal giugno 2022 dopo un mandato da vicesindaco. Obiettivo portare avanti quanto già iniziato dal suo predecessore Riccardo Del Torchio.
Due aree da rigenerare
C’è innanzitutto l’ex cartiera, chiusa nel 2008 e rilevata dall’amministrazione comunale per la cifra simbolica di 1 euro dopo un lungo percorso con la proprietà durato una decina d’anni. Un’area di 50mila metri quadri bonificati, dove nascerà un hub sportivo per attività indoor e outdoor (nell’immagine sotto un’anticipazione di come apparirà). È stato approvato il progetto di fattibilità e a breve ci sarà la gara: chi se l’aggiudicherà dovrà realizzare i due successivi step (progetto definitivo ed esecutivo) e quindi i lavori. Trattandosi di un’opera finanziata dal Pnrr l’orizzonte temporale entro cui dovrà essere pronta è fissato per il 2026. Quindi l’ex copertificio Sonnino, che diventerà invece una scuola. In questo caso il progetto c’è già e il Comune si sta occupando della ricerca dei fondi per la copertura finanziaria.
