BUSTO ARSIZIO – «Busto ha bisogno di sinistra. Contro il fascismo preponderante». Non usa mezzi termini Chiara Guzzo, candidata sindaca della lista La Sinistra Chiara, che riunisce sotto un unico simbolo Partito Comunista Italiano, Sinistra Italiana, Antifascisti Sempre e indipendenti. «Busto con il fascismo ha avuto dei problemi che si stanno ancora trascinando – afferma Guzzo – fascismo vuol dire anche avere il potere sugli altri e imporre il proprio volere sui cittadini. E allora è giusto dare una scossa a questa città in senso democratico».
L’intervista
«Negli ultimi cinque anni le cose sono peggiorate – sostiene Chiara Guzzo – anche se adesso la città si sta lustrando con qualche lampione e qualche marciapiede asfaltato. Ma è stata abbandonata a logiche di potere». Tra le proposte nel programma della candidata di LSC, oltre al “No” ad Accam e al nuovo ospedale, si punta sulla «tolleranza dieci, invece della tolleranza zero, per capire da dove parte il disagio, lavorando sulla scuola e sulle famiglie». Decisivo anche il ruolo del Piano del governo del territorio, che dovrebbe «vincolare le aree dismesse per recuperarle a favore della cittadinanza, attuando espropri e vincoli sui terreni degradati, dove creare del verde o momenti di socialità».
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