GALLARATE – Terminano oggi, 28 settembre, i lavori di bonifica alla discarica abusiva di via Puglia a Gallarate. «Un intervento che gli abitanti di Madonna in Campagna attendevano da oltre dieci anni e che siamo riusciti a fare a costo zero per il Comune», rende noto l’assessore al Fundraising Andrea Zibetti (Lega). I 7mila metri quadrati di terreno sono stati infatti ripuliti dall’amianto e dagli altri materiali inquinanti giacenti grazie a un finanziamento regionale di 160mila euro.
La bonifica della discarica
I rifiuti accumulati da anni in via Puglia verranno smaltiti in Austria. Le operazioni di carico si concludono oggi, ripristinando il terreno al suo stato naturale dopo aver ospitato per anni rifiuti anche pericolosi, come le lastre di eternit in evidente stato di deterioramento. L’area, bonificata fino a una profondità di cinquanta centimetri, è stata ora recintata per evitare nuove intrusioni. In futuro dovrebbe ospitare – o almeno questa è la sua destinazione urbanistica – nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Lotta al cambiamento climatico
Zibetti sottolinea come le politiche ambientali spesso diventino bandiere della sinistra, mentre invece «molto abbiamo fatto a Gallarate, nel nostro piccolo naturalmente, per una lotta al cambiamento climatico efficace e sostenibile per i cittadini». Oltre alla bonifica in via Puglia l’assessore leghista ricorda la sostituzione dei 6.261 lampioni della città con il Led («La spesa per l’illuminazione pubblica è passata da 1,5 milioni a 700mila euro, con un risparmio di 277.966 kWh») e la riqualificazione energetica degli alloggi Erp. «Anche in questo caso senza costi per la collettività. Tra questi tre interventi in via Curtatone dal controvalore di 1,5 milioni di euro».
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