MALPENSA – «Per noi che operiamo da sempre nel settore aeronautico civile, la prospettiva di guidare un vettore anche in Italia costituisce una sfida che vogliamo affrontare e vincere». Con queste parole il Managing Partner di Bateleur Capital, Aziz Hassanali, annuncia l’acquisto di Blue Panorama. Oggi 10 maggio, la firma: la compagnia aerea charter, a terra dallo scorso 28 ottobre come conseguenza estrema delle difficoltà generate a seguito della crisi del settore generata dal Covid-19, è stata ceduta dal Gruppo Uvet di Luca Patané a Bateleur Capital LLC, fondo d’investimento statunitense con sede a New York con focus sull’aviazione civile, sullo shipping, sull’energia e sul real estate.
L’accordo
In una nota congiunta le parti comunicano che è stato sottoscritto il contratto di vendita delle azioni che prevede l’acquisto da parte del Fondo del 100% delle azioni di BPA a valle dell’ottenimento delle autorizzazioni da parte degli enti regolatori. Bateleur Capital LCC provvederà, inoltre, ad un prestito convertibile per supportare i bisogni finanziari della compagnia.
L’accordo si perfezionerà all’omologa della Proposta di Concordato Preventivo di Blue Panorama Airlines che è stata presentata lo scorso venerdì 29 Aprile, con piano asseverato da Marcello Pollio, e che è ora sottoposta all’esame e alla valutazione da parte del Tribunale di Milano e degli organi della procedura concordataria.
L’uscita di Patané
Blue Panorama Airlines prima della pandemia era il terzo vettore italiano operante in Italia per numero di passeggeri. Ha offerto voli di linea e charter sul lungo, medio e corto raggio verso 54 destinazioni in 4 continenti (Africa, America, Asia ed Europa) trasportando nel 2019, in totale, circa 1,8 milioni di passeggeri. «Sono molto soddisfatto di aver sottoscritto questo accordo – ha dichiarato Luca Patanè, Presidente del Gruppo Uvet e di Blue Panorama Airlines – per la prospettiva occupazionale e di stabilità che si apre per i dipendenti per effetto della scelta di un partner solido, competente e affidabile per il rilancio della compagnia aerea in un settore, come quello aeronautico, divenuto così complesso nell’era post Covid. Inoltre, questo accordo permetterà di sviluppare sinergie fra la nuova compagnia e il Gruppo Uvet in un momento in cui le prospettive di ripresa del turismo sono concrete».