MALPENSA – “Dagli aeroporti ai porti: un sistema di trasporto integrato e sostenibile”. Questo il titolo del convegno organizzato da Uiltrasporti Lombardia oggi, 20 dicembre, a Villa Caproni a Vizzola Ticino. Tra gli ospiti anche il governatore Attilio Fontana.
Presidente Fontana, in termini di infrastrutture quali sono le priorità oggi per Malpensa?
Tutte quelle che vanno a integrare e migliorare il servizio che diamo. Malpensa ha dimostrato di saper tenere anche nel periodo peggiore. Ha avuto dei crolli tremendi per il trasporto persone ma è cresciuta nel settore merci. Malpensa è l’aeroporto della zona più produttiva del nostro Paese e quindi deve essere rilanciato.
In che modo?
Io credo che si debbano migliorare molto i collegamenti ferroviari. Iniziamo riportando il Frecciarossa e realizzando la linea di collegamento alla Svizzera. Ci sono le risorse, mettiamole a terra.
Le risorse del Pnrr e delle Olimpiadi sono l’ultimo treno da prendere?
Proprio perché abbiamo tante risorse è una delle prime volte in cui il futuro lo possiamo progettare. Se sbagliamo siamo davvero messi male, dimostreremmo di non avere una classe dirigente in grado di spendere bene i soldi.
Cosa ne pensa del no dei sindaci al Masterplan?
Regione Lombardia su questa partita ha un ruolo soltanto parziale. Dobbiamo fare da interlocutori di collegamento con il governo. Manderemo presto tutta la documentazione, incontreremo i sindaci, ascolteremo le esigenze per la Via (Valutazione impatto ambientale) e trasmetteremo tutto quanto a Roma perché è competenza nazionale.
Ma il vostro parere sul Masterplan è positivo o contrario?
Noi vogliamo cercare una soluzione che vada nella doppia direzione di incrementare il lavoro di Malpensa e salvaguardare i diritti dei Comuni.
Alta velocità a Malpensa: lo chiede la Commissione trasporti della Camera