MALPENSA – Si chiude l’iter sullo sviluppo della Cargo City di Malpensa. Lunedì, 6 giugno, è previsto l’incontro in Regione Lombardia per firmare il protocollo di intesa sul progetto Masterplan 2035. Dopo le numerose riunioni, che hanno portato al tavolo di Palazzo Lombardia proposte, criticità e prese di posizione da parte di tutti gli enti coinvolti, è arrivato il momento di mettere un punto alle trattative.
I temi più trattati
I nove Comuni del Cuv, fin dall’inizio, hanno portato avanti le esigenze del territorio, con l’obiettivo di trovare una sintesi che mettesse tutti d’accordo. Da una parte, tutelare sotto ogni profilo la salute dei cittadini che abitano l’intorno aeroportuale: temi che vanno dall’inquinamento acustico a quello atmosferico, fino alle criticità legate alle infrastrutture e alla viabilità. Dall’altro, accogliere i piani espansionistici del gestore aeroportuale ma in un’ottica di contenimento dell’impatto ambientale. Molti gli argomenti affrontati in questi mesi. Su tutti, il nodo dello sviluppo dell’area Cargo, che interessa in modo particolare la brughiera di Lonate Pozzolo (e che fin dall’inizio si è scontrato con l’opposizione e le proposte alternative degli ambientalisti). Ma anche il tema dei voli notturni: la proposta di estensione degli orari di decollo è stato motivo di bagarre, portando poi a un periodo di sperimentazione sulle deroghe.
L’incontro
Tutti temi che ora dovranno per forza trovare un accordo finale. L’incontro del 6 giugno è in agenda per le 12.30, al 39esimo piano di Palazzo Lombardia. Saranno presenti il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e gli assessori regionali Raffaele Cattaneo (Ambiente e Clima), Claudia Maria Terzi (Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile) e Pietro Foroni (Territorio e Protezione civile). Oltre alle parti coinvolte.