MALPENSA – A due mesi dall’avvio i voli Covid-Tested non decollano. Colpa delle restrizioni troppo stringenti ancora in atto che limitano il loro utilizzo. Al momento i passeggeri a bordo non superano il 15% dei sedili a disposizione. Nonostante l’ampio ventaglio di offerta, sono troppo pochi per parlare di una vera ripresa.
Aerei vuoti
Per tornare ai livelli del 2019 (sul lungo raggio) ci vuole ancora molto: è il commento del giornalista Leonard Berberi, tra i massimi esperti nel settore dell’aviazione in Italia, che su Twitter svela i numeri relativi ai tre voli Covid Tested verso il Jfk di New York in programma domani primo giugno. Il load factor (l’indice di riempimento a bordo) di Delta Airlines è del 12%, di American Airlines dell’8%, di Emirates del 6%. La compagnia di Dubai proprio domani riprende i collegamenti con gli Usa da Malpensa in vista di un ulteriore incremento di voli a luglio, quando aumenterà i servizi per Milano da 8 a 10 frequenze settimanali. Questo comprenderà un servizio giornaliero sulla rotta Dubai-Milano-New York e un volo di andata e ritorno trisettimanale tra Dubai e Milano.
I motivi
Perché i voli Covid Tested sono ancora così vuoti? Il motivo principale è che oggi consentono di evitare la quarantena soltanto per chi arriva in Italia. Non succede invece nella direzione opposta, in quanto lo stato di New York prevede l’isolamento fiduciario. Ma soprattutto a bordo degli aerei in direzione Italia-Usa si può ancora salire soltanto per motivi sanitari e di lavoro. E’una limitazione troppo stringente che Armando Brunini, amministratore delegato di Sea, aveva già intuito due mesi fa al momento dell’avvio. «Ci auguriamo che vengano al più presto allentate le restrizioni», disse. «Se sono voli sicuri, bisogna consentirne l’utilizzo anche per chi vola per turismo».
Questi voli vengono comunque operati dalle compagnie aeree perché di fatto sono collegamenti cargo con la disponibilità passeggeri aperta alle vendite. Il trasporto della merce in stiva rende economicamente sostenibile il loro mantenimento in attesa che i passeggeri tornino davvero.
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