Malumori nella protezione civile di Marnate: 8 volontari lasciano il gruppo

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MARNATE – Un bel po’ di dimissioni: 8 volontari su 20 si dimettono in contemporanea dal gruppo di Protezione civile. Il motivo? Lo raccontano da più parti: dissapori con l’amministrazione. O meglio ancora, visioni differenti tra chi comanda il vapore in Comune e il gruppo di “ammutinati” su cosa dovrebbero fare i volontari e quali mansioni svolgere. In altre parole chi ha salutato l’ha fatto perché rispetto al passato il ruolo è stata piuttosto sminuito. E la conferma, anche se non ne fa una tragedia, arriva da Olindo Polato, il consigliere che supporta il sindaco Elisabetta Galli nella gestione del gruppo di protezione civile.

Bocche cucite sulle dimissioni di gruppo

La notizia che un gruppo piuttosto nutrito ha lasciato dopo anni la protezione civile sta iniziando a fare il giro del paese. Anche perché stiamo parlando di una realtà che ha grande visibilità e grande utilità nella vita sociale di Marnate. Gli aderenti e gli ex aderenti però preferiscono andare oltre. Lasciano intuire che qualcosa nel rapporto con l’amministrazione si è rotto rispetto a soli pochi mesi fa, ma scelgono tutto sommato la linea del basso profilo.

Visioni differenti

La conferma che sull’impiego della protezione civile vi sono due visioni differenti arriva anche dalla una voce istituzionale. Chi non si nasconde dietro a frasi di circostanza e ne marnate olindo polato consigliere protezione civileparla senza troppi giri di parole è Olindo Polato. «E’ vero – ammette – è andato via chi non condivideva più l’impostazione data. Ma è anche vero che i dimissionari sono coloro che chiedevano più esercitazioni e poi magari non venivano quando c’erano. Del resto noi come amministrazione abbiamo subito intuito che all’interno dello stesso gruppo c’erano differenti aspettative. E subito abbiamo voluto mettere le cose in chiaro. Anche perché non dimentichiamoci che c’è una nuova direttiva del prefetto in cui si ridefiniscono le competenze. E in effetti, hanno ragione quando dicono di sentirsi meno utilizzati. Ma non per nostra responsabilità». Tanche che il consigliere aggiunge che «delle problematiche, senza fare troppe polemiche, ne abbiamo parlato. Ed è lì che ho capito che non c’erano margini per cambiare la scelta presa». Polato poi racconta che da quando le tute gialloblu non possono più occuparsi di viabilità «abbiamo creato un gruppo di cittadini “ausiliari” volontari per dare un aiuto in tal senso».

Infine il consigliere dice di non essere preoccupato dello svuotamento che ha subito il gruppo. «Anche perché abbiamo già quattro nuovi volontari pronti a partecipare al prossimo corso di formazione della Provincia di Varese. Nel frattempo è cambiato il coordinatore, che è Michele Pianura e abbiamo un nuovo vice coordinatore donna, Tiziana Rampini persone con le quali credo si possa costruire un buon rapporto di collaborazione».

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