BUSTO ARSIZIO – Aspettando la prima Maratona di Busto Arsizio. Il 2 settembre Busto saprà ufficialmente se sarà nominata Città Europea dello Sport 2023. Ma la Vecchia Manchester d’Italia si sta già portando avanti… col lavoro, per allestire un anno di eventi sportivi. E nei progetti di una città (la sesta della Lombardia) che vuole finalmente provare a volare – oltre ad una Pro Patria ambiziosa per puntare davvero alla serie B che manca da troppi anni – c’è l’aspirazione di organizzare nel 2023 la prima Maratona di Busto Arsizio.
La NATO: supporto logistico
E secondo le indiscrezioni trapelate, rigorosamente top secret, persino la Caserma NATO “Ugo Mara” di Solbiate Olona, interrogata per valutare la fattibilità logistica (prima ancora che federale) di una Maratona di ben 42,195 km in una città come Busto Arsizio, avrebbe non solo dato un parere di massima favorevole, ma anche valutato l’ipotesi di fornire un supporto concreto all’evento.
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Sogno o son desto
Un sogno? Per chi è solito accontentarsi probabilmente sì; ma per chi non ha paura di volare la Maratona di Busto Arsizio è qualcosa di più di un semplice sogno. L’Atletica San Marco, che è la società con più storia e tradizione in città, a breve ufficializzerà la Maratonina 2022: ormai una classica nel panorama nazionale, con atleti provenienti da tutta Italia grazie ad una macchina organizzativa perfetta, pronta insomma a fare il grande passo. La Bumbasina Run è invece l’associazione più giovane, ma al contempo più in espansione, anche perché al passo coi tempi, anche a livello di social. Poi c’è la Pro Patria ARC Busto, un vero punto di riferimento per chi vuole alzare l’asticella; la Free Runners Team che sta provando a specializzarsi; e la numerosissima e coloratissima Podismo e Cazzeggio, in grado di portare tutto il proprio contagioso entusiasmo anche a chi, come la sezione amatori podisti della leggendaria Pro Patria et Libertate, ha esperienza da vendere, ma necessità di nuovi orizzonti. All’Assb della neo presidentessa Cinzia Ghisellini il compito di far dialogare tutte le anime della città.
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