BUSTO ARSIZIO – «È motivo di orgoglio per una città come la nostra, ricca di società sportive, questa candidatura». Così l’assessore allo Sport di Busto Arsizio, Laura Rogora, aveva commentato la decisione di candidare Busto come città europea dello sport 2023. Un sogno che si avvicina sempre di più: infatti domani, martedì 29 giugno, i commissari ACES Europe si recheranno a Busto per valutare gli impianti e i progetti sportivi. In piccolo, come per le città che aspirano ad ospitare le Olimpiadi.
La visita dei commissari
Busto è ufficialmente candidata al titolo per il 2023: i commissari dell’organo ACES Europe, che valutano le candidature, arriveranno in città domani, martedì 29 giugno, per visitare i principali impianti sportivi e approfondire la conoscenza della storia sportiva cittadina e dei progetti per il futuro. Dopo la recente esperienza di Sesto Calende, lo scorso maggio Busto Arsizio aveva presentato la candidatura per diventare “Città Europea dello Sport” per il 2023. La proposta era stata presentata a Roma dall’assessore Laura Rogora e dal consigliere Orazio Tallarida: «Busto punta ad ottenere un riconoscimento che, da un lato certifica il fatto che lo sport è al centro dell’attenzione della città», aveva detto Rogora.
Lo sport a Busto
Una candidatura che, se accettata, porterebbe grande prestigio alla città, ma che certamente non è stata esente da critiche e polemiche. Era stato infatti il candidato sindaco del Partito Democratico, Maurizio Maggioni, che aveva accusato l’amministrazione di usare l’evento come propaganda politica. «Auspico, come tutti, che Busto Arsizio possa essere eletta Città Europea dello Sport, insieme alle altre tre che saranno scelte. Ma per ora abbiamo visto solo pubblicità e personalismi elettorali», aveva accusato Maggioni parlando di carenza di manutenzione degli impianti sportivi. La squadra di Rogora e Tallarida, però, ha già preparato le carte da giocare: dai successi della Pro Patria di Patrizia Testa a quelli delle “draghette” della Busto Nuoto Syncro e della Pro Patria Ginnastica, alla presenza della e-work Arena, tempio del volley nazionale, fino alla pista di atletica di Sacconago da poco rinnovata e alla piscina Manara fresca di nuova gestione.
Dopo la visita di domani i commissari presenteranno le loro prime valutazioni che l’amministrazione Antonelli riferirà alla stampa nella conferenza stampa di mercoledì 30 giugno, in sala Consiglio. All’incontro prenderanno parte il sindaco Emanuele Antonelli, l’assessore allo Sport Laura Rogora e i commissari di ACES Europe, organismo che assegna il prestigioso riconoscimento di “Città europea dello sport”.
Busto città europea dello sport 2023: candidatura presentata al Coni a Roma