BUSTO ARSIZIO – «Il sindaco Antonelli il giorno prima dice che è stanco delle Greta Thunberg e il giorno dopo va a sostenere il viaggio di protesta a Davos dei quattro ambientalisti. Non ho capito quale sia la posizione del primo cittadino sul tema. O forse sì. Del resto se si deve ricandidare ogni occasione di visibilità è buona. E la coerenza è l’ultima cosa». Lo afferma il consigliere e presidente del consiglio comunale del Pd Valerio Mariani, il quale aggiunge: «Non ho intenzione di sollevare polveroni, però credo che il tema del cambiamento climatico sia una questione seria. Sulla quale serve chiarezza. A tutti i livelli».
La protesta degli ambientalisti con gli sci arriverà a Davos tra qualche giorno. E a Busto, la presenza del sindaco alla stazione delle Ferrovie Nord a sostegno della spedizione al World economic forum, iniziativa nata nel solco del Friday for future, fa notizia. Soprattutto dopo la lettera aperta che il primo cittadino ha scritto alla dirigente scolastica del Tosi in merito alla polemica della giöbia, nella quale ha affermato che di “Greta ce ne sono già abbastanza”. «Per questo mi sono stupito – continua Mariani – e l’atteggiamento del sindaco mi pare, lo dico con ironia, sia tipico di chi deve “fare pace con il proprio cervello”. Detto questo però mi fa molto piacere che Antonelli, con il suo sostegno alla spedizione ambientalista, abbia cambiato idea su Greta».