BUSTO ARSIZIO – E’ partita puntuale dalla stazione delle Ferrovie Nord la spedizione ambientalista diretta al World economic forum di Davos. Oggi, martedì 21 gennaio, il primo ad arrivare allo scalo ferroviario bustocco è stato il bustocco Marco Tosi, con il suo zaino di 13 chilogrammi e gli sci. Di lì a poco lo hanno raggiunto anche Luca Fontana, Giovanni Montagnani e Michele Dondi, tutti residenti in provincia di Varese.
I quattro ambientalisti dopo aver raggiunto Chiesa in Valmalenco, domani inizieranno la loro salita in quota e da lì, dopo circa 90 chilometri e 5 mila metri di dislivello raggiungeranno Davos, dove è in corso il forum, e porteranno la loro protesta contro il cambiamento climatico in corso, documentando anche gli effetti del surriscaldamento lungo il loro viaggio.
Viaggio sul tetto delle Alpi
A tracciare il percorso del cammino sul tetto delle Alpi è Marco Tosi, bustocco, tecnico alimentare e guida alpina.
«Arrivare a Davos sarà quasi impossibile – racconta Marco Tosi – poiché sarà blindatissima. Credo che ci faranno fermare prima, dove ci saranno anche altri ambientalisti. Noi li costruiremo un igloo. Insomma la nostra è una protesta pacifica».
A salutare la partenza dei quattro alpinisti questa mattina c’erano anche il sindaco Emanuele Antonelli, l’assessore allo Sport Laura Rogora e il consigliere comunale Orazio Tallarida, i quali hanno consegnato come cadeau di viaggio una borraccia in alluminio griffata Busto Arsizio.
