MARNATE – E’ Roberto Pozzoli il candidato sindaco della lista Per Marnate. Il nome di Pozzoli, marnatese molto legato alla Pro loco per averla guidata da presidente per un decennio, è subito circolato dopo il passo indietro di Marco Scazzosi. Ma l’ufficialità del sua candidatura è arrivata solo qualche ora fa.
Ad annunciare la volontà di correre per la poltrona di sindaco di Roberto Pozzoli è un comunicato firmato dalla lista Per Marnate. Una nota stampa di poche righe, asciutta nei toni e nei contenuti. E in cui si rinnova la solidarietà per Scazzosi e la sua scelta e si garantisce impegno e sostegno a Pozzoli, marnatese, laureato in Economia alla Liuc, sposato con due figli, conosciuto per il suo impegno decennale nella Pro Loco.
«Il gruppo Per Marnate, nel rispetto della persona e dei nobili sentimenti che l’hanno ispirata, prende atto della rinuncia alla candidatura del sindaco Marco Scazzosi. Esprimiamo la nostra solidarietà e sentimenti di profonda gratitudine per il lavoro svolto dal sindaco e lo invitiamo a continuare ad arricchire con la sua esperienza, conoscenza e capacità il nostro gruppo di cui continua ad essere parte integrante e sostanziale. Lavorare per la comunità è sempre possibile ed arricchente a prescindere dalle poltrone che si possono occupare o meno. Per Marnate ha individuato nell’ambito della continuità con le precedenti amministrazioni, pur nel necessario spirito di rinnovamento e di costante aggiornamento, in Roberto Pozzoli, il proprio candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative di maggio. Al nostro candidato sindaco garantiamo impegno e collaborazione con l’augurio di buon lavoro nel superiore interesse di tutta la collettività».
Insomma dopo lo choc causato dalla rinuncia alla candidatura di Marco Scazzosi, che si sarebbe trovato a sfidare la cognata Elisabetta Galli, capolista di Qui, per esserci, il gruppo ha assorbito il colpo ed è subito ripartito. Sottolineando che Per Marnate è un gruppo civico, «da noi non ci sono partiti, ma solo cittadini che vogliono il bene del paese e della comunità», come ha sottolineato il capogruppo in consiglio comunale Luca Calamari.