CASTELLANZA – A disposizione del Comune di Castellanza sono arrivate altre mille mascherine: dopo le donazioni dell’associazione di promozione della “One Belt and One Road” tra la Cina e l’Italia e della Chiesa cristiana evangelica pentecostale Assemblea di Dio in Italia è stata la volta del Sushi Club. Il gradito dono è stato consegnato ieri, giovedì 26 marzo, da Lin Ruimian, titolare del locale che, oltre che in via Saronno, ha sede anche a Cesano Maderno, Saronno e Corbetta.
Protezioni per chi è in prima linea nell’assistenza
Ruimian ha incontrato in municipio e consegnato personalmente nelle mani di Mirella Cerini, sindaco della città di Castellanza, le mille mascherine. Saranno date ai volontari impegnati nell’emergenza, agli uomini della Protezione civile, agli agenti della polizia locale e ai dipendenti del Comune che stanno lavorando per garantire i servizi essenziali alla popolazione. Un quantitativo sarà affidato ai Servizi sociali: distribuiranno i dispositivi alle associazioni e alle realtà del territorio che sono in prima linea nell’assistenza ai cittadini e alle persone indigenti a loro in carico che non hanno la possibilità di comprarle.
La solidarietà da chi ha già vissuto l’emergenza
«Ringrazio il Sushi Club per questa testimonianza di vicinanza alla città – ha dichiarato Cerini – e l’attenzione che le sta dimostrando: un altro gesto di solidarietà nei nostri confronti da parte di chi ha già vissuto questa situazione».
«In questo modo – ha spiegato Ruimian – vogliamo dare un piccolo contributo per aiutare i nostri concittadini».
Per quanto riguarda la situazione delle mascherine alla farmacia comunale di via Vittorio Veneto, «desideriamo confermare che a oggi ha già venduto 7mila monouso (al momento ne sono rimaste solo un centinaio), 3mila impermeabili e riutilizzabili e altre 3mila mascherine», ha reso noto Cerini. «Cogliamo l’occasione per ribadire l’invito a stare a casa e ad attivare le reti parentali e di vicinato per supportare chi è solo: uniti ce la faremo».