Moria di pesci rossi e schiuma sospetta al laghetto del parco Milani di Busto

BUSTO ARSIZIO – Moria di pesci rossi nel laghetto del parco Milani, la presenza di una schiuma sospetta sulla superficie dell’acqua fa scattare le misure precauzionali. Il parco è stato chiuso al pubblico nella giornata di oggi, domenica 6 dicembre, e i veterinari di ATS Insubria sono intervenuti per prelevare un campione dell’acqua del laghetto da analizzare. Si cercherà di capire se la schiuma sia tossica o nociva e se sia la responsabile della moria dei pesci rossi.

I pesci morti

L’amara scoperta l’ha fatta il responsabile bustocco dei Verdi, Andrea Barcucci, passeggiando nel parco inaugurato 15 anni fa nell’area dell’ex tessitura Milani e Nipoti. A destare sospetto rispetto alla moria dei pesciolini del laghetto, la presenza di «una strana schiuma densa e fitta – sottolinea Barcucci – diversa da quella che si trova ad esempio nei laghetti di pesca sportiva, generata dai tensioattivi che vengono prodotti dai vegetali presenti sul fondo».

Il mistero della schiuma

L’episodio ha fatto discutere sui social, dove sono state pubblicate le immagini scattate dallo stesso Barcucci. Qualcuno ha ipotizzato che la moria dei pesci possa essere causata «dall’anidride carbonica scaturita dalla melma putrescente sul fondo del laghetto, dove i pesci si rifugiano per il freddo». In questo caso si tratterebbe di un problema di manutenzione del laghetto. Ma per l’esponente dei Verdi «quella schiuma è foriera di sospetti». Potrebbe essersi trattato di qualche scarico abusivo di liquidi nel laghetto. Solo l’analisi dell’acqua del laghetto, prelevata dagli addetti di ATS Insubria, potrà risolvere il mistero.

Moria di pesci nell’Olona, l’Ats: «Escluso l’avvelenamento». Rimane un mistero

busto arsizio parco milani schiuma – MALPENSA24