BUSTO ARSIZIO – Ma cosa sono quei tubi arancioni spuntati sui marciapiedi in alcuni dei viali principali della città? In molti se lo stanno chiedendo, e la risposta è che si tratta dei nuovi pali della luce che verranno installati da A2A, il colosso dell’energia che si è aggiudicato l’appalto in project financing per la gestione dell’illuminazione pubblica della città di Busto Arsizio. Segno tangibile che sono entrati nel vivo i lavori per il restyling dell’intero sistema: il nuovo gestore, che fa capo al gruppo A2A, si è impegnato a riconvertire a Led 5000 punti luce entro il mese di settembre.
I “tubi arancioni”
I “tubi arancioni” sui marciapiedi sono spuntati negli ultimi giorni in diversi viali della città. Viale della Gloria, ma anche corso Italia e l’asse viale Cadore-Trentino, solo per citarne alcuni. Sono stati piantati nel terreno, circondati da una piattaforma di cemento armato, normalmente a fianco dei punti luce esistenti, i cui pali sono spesso obsoleti e in condizioni a volte precarie. Si tratta di uno dei primi e più visibili interventi nell’ambito del piano di riqualificazione dell’illuminazione pubblica previsto con il passaggio al nuovo gestore. È stato avviato un primo lotto di lavori da 8,4 milioni di euro.
Illuminazione a Busto, A2A inizia i lavori: «Entro settembre 5000 nuove luci a Led»